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Wunderkammer 2022 “Algoritmi Musicali” • Trieste
La 17. edizione del Festival di Musica Antica riflette sulla fascinazione dell’elemento matematico nella musica, proponendo un ventaglio di quattordici appuntamenti tra concerti e giornate di studio
A Trieste torna Wunderkammer, Festival di Musica Antica dedicato alle sonorità di raro ascolto, presentate con programmi originali e intriganti, accostando brani di periodi e generi diversi. fatti rivivere su copie preziose di strumenti d’epoca.

La 17. edizione del Wunderkammer Festival, in calendario dal 3 ottobre all’11 novembre 2022 in vari luoghi di Trieste, sceglie il tema Algoritmi Musicali, riflettendo sull’importanza dell’elemento matematico nella musica. La rassegna quest’anno avrà infatti anche un cuore scientifico: due giornate di studi e di musica realizzate grazie al partenariato del Centro Internazionale di Fisica Teorica Abdus Salam ICTP e di Elettra Sincrotrone Trieste, centri scientifici d’eccellenza che per la prima volta collaborano assieme a un festival musicale.

«Algoritmo, in sintesi – spiega Paola Erdas, direttrice artistica – è una procedura sistematica per la quale partendo da un dato certo e processandolo si arriva a una conclusione. Esattamente quello che accade con la musica: si parte da un dato certo (note musicali), processato / organizzato secondo delle regole (la forma musicale), si produce un risultato che è la musica stessa nella sua forma fruibile e piacevole per il pubblico. Il tutto ha però bisogno di una cosa che sfugge all’algoritmo e cioè l’anima, il talento, che non si riesce a costringere dentro uno schema di calcolo. Wunderkammer 2022 – Algoritmi Musicali investigherà su questo chiasmo, sulla fascinazione dell’elemento matematico applicato alla musica».

Quattordici gli appuntamenti messi in cartellone dal Wunderkammer Festival 2022, che si svolgeranno in diversi luoghi rilevanti di Trieste, da Palazzo Gopcevich alla Torre del Lloyd, dal Conservatorio di Musica G. Tartini al Teatro Miela e, nuove sedi della rassegna, alla Chiesa Beata Vergine del Rosario e presso il Museo Sartorio.

La programmazione esplora il repertorio della musica antica nella sua accezione più ampia, non solo dal Medioevo al Barocco, ma include anche il periodo classico e romantico, sempre nel rispetto delle prassi esecutive storicamente informate.

Wunderkammer 2022 alza il sipario lunedì 3 ottobre (ore 20.30) alla Torre del Lloyd con il concerto M&M, omaggio a Fanny Mendelssohn, compositrice misconosciuta, e all’intenso e complesso rapporto con il fratello Felix. Sul palco il quartetto d’archi PuraCorda, ensemble greco-spagnolo fondato nel 2020, che eseguirà l’unico Quartetto scritto da Fanny (in Mi bemolle maggiore, 1834), e l’ultimo composto da Felix Mendelssohn, in memoria della sorella prematuramente scomparsa nel 1847 (Quartetto n. 6 op. 80, Requiem per Fanny).

Tra gli appuntamenti anche due concerti che premiano i migliori allievi del Dipartimento di Musica Antica del Conservatorio G. Tartini di Trieste, realizzati in collaborazione con il Museo Teatrale Carlo Schmidl. Il primo, il 10 ottobre (ore 17:30) a Palazzo Gopcevich, con l’Ensemble Al’em’an, è Variazioni d’affetti, ovvero Danze e Sonate per flauto e basso continuo, viaggio nelle suggestioni ed emozioni rappresentate in musica (appunto gli “affetti” nel linguaggio del tempo) dai maggiori compositori italiani e francesi tra Sei- e Settecento.

Il secondo, il 17 ottobre alla stessa ora e nello stesso luogo, è L’Alba del Notturno, ovvero il testamento spirituale di John Field (Dublino 1782 – Mosca 1837) primo compositore a pubblicare pezzi pianistici intitolati “Notturni”, qui riproposti filologicamente al fortepiano nell’interpretazione di Rosangela Flotta.

Il 12 ottobre (ore 20.30) al Teatro Miela il controtenore Riccardo Angelo Strano e Paola Erdas al clavicembalo propongono un originale programma dedicato alle musiche spagnole e inglesi a cavallo tra XVII e XVIII secolo, Carlos el Hechizado and the Merrie Monarch, ovvero Spagna e Inghilterra tra follia e leggerezza.

Venerdì 21 ottobre (ore 20.30) nella Chiesa Beata Vergine del Rosario, appuntamento con il tenore Gianpaolo Fagotto, l’organista Davide De Lucia e i Tesori del Rinascimento: esecuzioni a voce sola di brani polifonici del ‘500, mottetti a voce sola d’inizio ‘600, brani d’organo: musiche di Josquin Desprez, Andrea Gabrieli, Claudio Merulo, Giovanni Antonio Rigatti, Claudio Monteverdi.

Il 26 ottobre (ore 20.30) al Teatro Miela torna Wunderkammer per i più piccoli, con Mamma Oca era una Cuoca, spettacolo per i bimbi, ma non solo. Le favole liberamente tratte dai Racconti di Mamma Oca di Charles Perrault incontrano le note della celebre Suite Ma Mère l’Oye di Maurice Ravel, in un allestimento di fantasiose costruzioni di carta realizzate e animate da Pier Luigi Maestri accompagnato al pianoforte da Alessandra Sagelli.

Il 28 ottobre (ore 20.30) nella Torre del Lloyd è in calendario uno degli eventi più originali del festival, Verde Barocco, ovvero Musica, naturalia et mirabilia: Francesca Benetti alla tiorba e voce eseguirà brani del ‘500 e ‘600 – tra gli autori, Kasperger, Tarquinio Merula, Bellerofonte Castaldi – ma anche contemporanei come Where the Wild Roses Grow di Nick Cave, in una scenografia di preziosi fiori di carta a cura di HANA Trieste.

A seguire, gli appuntamenti in collaborazione l’ICTP ed Elettra Sincrotrone, cuore scientifico di Wunderkammer 2022, una serie di conferenze mattutine e pomeridiane tra scienza e musica, completate da concerti serali correlati:

il 4 novembre (ore 9.30 e ore 11) al Centro ICTP si terranno due conferenze incentrate sulle tomografie applicate alla replicazione di strumenti musicali antichi e sulle neuroscienze, mentre nel pomeriggio al Conservatorio Tartini si parlerà in maniera più divulgativa di flauti dolci replicati in 3D (incontro L’Arte della forma). Concluderà la giornata (ore 20.30) il concerto L’Arte della Fuga di Bach con Kees Boeke, Walter van Hauwe, Lorenzo Cavasanti, Manuel Staropoli.

Il 5 novembre (ore 17.30) al Museo Sartorio l’incontro Algoritmi Medievali illuminerà le connessioni tra musica e matematica nel Medioevo, seguito dal concerto DanteNova, la musica nella Commedia (ore 20.30) con l’ensemble La Fonte Musica. Il programma, realizzato in collaborazione con la Società dei Concerti, spazia tra gli ultimi anni di vita di Dante e la nascita dell’Ars Nova.

Ultimo appuntamento del Wunderkammer Festival 2022, venerdì 11 novembre (ore 20.30) nella Chiesa Beata Vergine del Rosario, con l’organista francese Jean Paul Serra che presenta Une histoire musicale, ovvero La Francia spirituale dell’Ancien Règime. Il ricercato programma racconta la storia di come la costruzione, la fattura di uno strumento – in questo caso l’organo francese alla fine del Rinascimento ad un certo punto fortemente influenzato dalla fattura fiamminga – abbia portato ad un cambiamento di stile anche musicale.

 

Altre informazioni d’interesse

Gli appuntamenti, ad eccezione di quelli al Teatro Miela, sono gratuiti e ad ingresso libero.

Solo esclusivamente per quelli nella Torre del Lloyd sono su prenotazione obbligatoria scrivendo a info@wunderkammer.trieste.it

Per il Teatro Miela i biglietti sono prenotabili e acquistabili alla Biglietteria del Teatro Miela: +390403477672; e-mail: biglietteria@miela.it; online su www.vivaticket.it oppure all’ingresso della sala un’ora prima dello spettacolo.  
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