Un concerto imperdibile quello in programma a Merano per il Südtirol Festival (Settimane Musicali Meranesi) il 17 settembre, quando saliranno sul palco la star del pianoforte
Yuja Wang e la celebre
Mahler Chamber Orchestra. Virtuosismo, fascino e carisma caratterizzano la 34enne pianista cinese acclamata in tutto il mondo per il suo eccezionale talento interpretativo. Nata a Pechino, formatasi musicalmente in Canada e negli Stati Uniti, Yuja Wang vanta una sfavillante carriera internazionale, che l’ha portata nelle maggiori sale da concerto e stagioni di tutto il mondo.
Protagonista di trionfali récital come di straordinarie tournée con le maggiori orchestre del panorama internazionale, Yuja Wang ha all’attivo anche numerose incisioni di riferimento con la prestigiosa etichetta Deutsche Grammophon.
A Merano la straordinaria pianista condividerà il palco con la Mahler Chamber Orchestra, alla quale l’unisce un collaudato sodalizio artistico.
La Mahler Chamber Orchestra, voluta da Claudio Abbado e fondata nel 1997, è un ensemble cosmopolita e ‘nomade’ per autodefinizione – costantemente in viaggio, la formazione ha dato concerti in più di quaranta diversi paesi nei cinque continenti.
Per il Südtirol Festival, tappa di una estesa tournée europea, Yuja Wang sarà non solo solista, ma dirigerà la Mahler Chamber Orchestra dal pianoforte, riprendendo la fruttuosa esperienza avviata fin dal 2017.
Il programma proposto nella splendida cornice liberty del Kursaal di Merano si apre con la brillante Sinfonia n. 31 di Haydn, nota come Sinfonia “col segnale del corno” per la presenza di ben quattro corni nell’organico strumentale, e prosegue con due composizioni per pianoforte ed ensemble che mettono in risalto tutto il virtuosismo e la versatilità interpretativa di Yuja Wang e la sintonia con la MCO, il Concerto per pianoforte n. 5 di Bach e il Concerto per pianoforte n. 2 di Shostakovich.
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Yuja Wang
Commenti entusiastici della critica e ovazioni del pubblico hanno sempre accompagnato la sfavillante carriera di Yuja Wang. La pianista originaria di Pechino, elogiata per le carismatiche abilità e l’accattivante presenza scenica, raggiunge sempre grandi traguardi tra recital, cicli di concerti ma anche ‘residenze’ ed estese tournée insieme ad alcuni dei più prestigiosi ensemble e direttori d’orchestra del mondo. I momenti salienti della stagione passata includono l’Artist Spotlight di Yuja Wang al Barbican Center, strutturato in quattro eventi diversi: la prima esibizione londinese del nuovo Concerto per pianoforte di John Adams intitolato Must the Devil Have All the Good Tunes? Con la Los Angeles Philharmonic e Gustavo Dudamel, con repliche anche a Boston e New York City; un recital con il violoncellista Gautier Capuçon, un secondo recital con il clarinettista Andreas Ottensamer ed infine un recital da solista, annullato per esigenze Covid19. Nell’autunno del 2019 Yuja Wang si è esibita in Cina con la Filarmonica di Vienna, con concerti a Macao, Guangzhou, Shanghai e Wuhan. L’inizio del 2020 ha visto Yuja Wang e Gautier Capuçon di nuovo insieme per un tour di recital di undici date nelle sale europee più prestigiose, tra cui la Philharmonie de Paris e la Wiener Konzerthaus ; di rilievo è poi l’esteso tour di recital da solista in rinomate sale da concerto in tutto il Nord America e in Europa, tra cui la Carnegie Hall, la Davies Symphony Hall e il Concertgebouw, da febbraio ad aprile. Yuja Wang è nata a Pechino in una famiglia di musicisti. Dopo gli studi di pianoforti svolti in Cina, ha approfondito la propria formazione in Canada e al Curtis Institute of Music di Filadelfia sotto la guida di Gary Graffman. L’affermazione internazionale è avvenuta nel 2007, quando è subentrata all’ultimo istante a Martha Argerich come solista con la Boston Symphony Orchestra. Due anni dopo Yuja Wang ha firmato un contratto di esclusiva con l’etichetta Deutsche Grammophon e da allora ha consolidato la propria posizione fra gli artisti più importanti del mondo grazie a una serie di esibizioni e registrazioni apprezzatissime. Nel 2017, Yuja Wang è stata nominata ‘Musical America’s Artist of the Year. *
Mahler Chamber Orchestra (MCO)
La Mahler Chamber Orchestra (MCO) è stata fondata nel 1997 in base alla visione condivisa di creare un ensemble dal profilo indipendente ed internazionale, rivolto alla creazione e condivisione di esperienze straordinarie nell’ambito della musica classica. Con una formazione di base di 45 membri provenienti da venti diversi paesi, la MCO costituisce un collettivo nomade di musicisti appassionati che si riuniscono in occasione di specifiche tournée in Europa e nel resto del mondo. L’Orchestra infatti è costantemente in viaggio e fino ad oggi si è esibita in più di quaranta diversi paesi nei cinque continenti. Viene gestita in modo collettivo dal management e dal consiglio direttivo e le decisioni vengono prese democraticamente con la partecipazione di tutti i musicisti. Le sonorità della Mahler Chamber Orchestra sono caratterizzate da esecuzioni serrate e precise, perfetta risultanza delle singole personalità musicali. I suoi musicisti, sempre impegnati nel perseguire l’eccellenza, non hanno paura di rischiare. Il fulcro del repertorio della MCO, che spazia dai periodi classico viennese e primo Romanticismo alle opere contemporanee e prime esecuzioni mondiali, riflette la capacità della MCO di andare oltre ogni confine musicale. L’orchestra ha ricevuto il più significativo impulso artistico dal suo mentore e fondatore Claudio Abbado e dal suo Conductor Laureate Daniel Harding. La Mahler Chamber Orchestra lavora a stretto contatto con una rete di partner artistici che ispirano e plasmano l’orchestra in collaborazioni a lungo termine. Gli attuali partner artistici comprendono i pianisti Mitsuko Uchida e Leif Ove Andsnes, nonché il violinista Pekka Kuusisto. Il primo violino Matthew Truscott guida e dirige regolarmente l’orchestra nel repertorio da camera, mentre la collaborazione di lungo corso con il Consulente Artistico Daniele Gatti è improntata a opere sinfoniche più ampie. I musicisti della Mahler Chamber Orchestra condividono la propria passione e competenza con le nuove generazioni: dal 2009, tramite la MCO Academy, collaborano con giovani musicisti per tramandare loro un’esperienza orchestrale di grande qualità ed una piattaforma unica per creare legami e scambi internazionali.
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Foto Yuja Wang: ©Kirk Edwards
Foto Mahler Chamber Orchestra: ©Molina Visuals