Tornano le Settimane Musicali al Teatro Olimpico di Vicenza: dal 21 aprile all’11 giugno 2023 nella splendida città palladiana si svolgerà la 32 edizione del festival, che propone un ricco e stimolante cartellone curato dalla direttrice artistica Sonig Tchakerian. Violinista italiana di origini armene, Tchakerian vanta una pregevole carriera internazionale, un’ampia discografia comprendente incisioni per etichette quali Decca e Deutsche Grammophon, ed è docente di violino ai corsi di Alta Formazione dell’Accademia Nazionale di Santa Cecilia. Insignite del prestigioso Premio Franco Abbiati nel 2011, le Settimane Musicali come ogni primavera animano di note lo straordinario palcoscenico del Teatro Olimpico progettato da Andrea Palladio, come anche palazzi e luoghi storici della città. Il Festival ha il suo punto focale nella musica da camera, ma incontra anche il jazz, il teatro e il racconto, confermando la vocazione al pluralismo dell’espressione artistica e alle contaminazioni culturali. Protagonisti dei concerti saranno artisti di fama tra cui Mario Brunello, Andrea Lucchesini, Gabriele Mirabassi, la stessa Sonig Tchakerian, e numerosi giovani talenti ai quali il festival dedica ampio spazio. Prima il silenzio, poi il suono, o la parola – ispirato da un pensiero di Pier Paolo Pasolini (Saggi sulla letteratura e sull’arte) – è questo il motto scelto per la programmazione triennale 2022-2024 del festival vicentino: un invito alla riflessione, dalla privata intimità che il silenzio protegge alla condivisione dell’esperienza del suono e della parola. Si articolano in diversi appuntamenti le Settimane Musicali al Teatro Olimpico 2023: i concerti di musica da camera al Teatro Olimpico, il Progetto Giovani, il Premio Pianistico Brunelli, il Mu.Vi – Musica Vicenza, le conversazioni tenute da noti musicologi prima dei concerti. Ad aprire la programmazione sarà la XII edizione del Premio Lamberto Brunelli, concorso pianistico nazionale che il Festival organizza con la famiglia Brunelli dal 2011 ed in co-produzione con il Conservatorio Arrigo Pedrollo di Vicenza. Due le prove previste, il 21 aprile l’eliminatoria con un recital per pianoforte solo al Teatro San Marco, e il 23 aprile la finale con i tre pianisti selezionati che si esibiranno nello straordinario Teatro Olimpico insieme all’Orchestra Regionale Filarmonia Veneta. Novità da sottolineare, il brano contemporaneo d’obbligo nella prova eliminatoria del concorso, Studio – I – “Ligatura” di Pasquale Punzo, appositamente commissionato dal Premio Brunelli in collaborazione con il corso di alto perfezionamento in composizione presso l’Accademia Nazionale di Santa Cecilia a Roma. La programmazione entra nel vivo domenica 21 maggio con l’ormai tradizionale appuntamento Mu.Vi – Musica Vicenza, prologo al Festival giunto alla settima edizione: un evento diffuso, che nell’arco dell’intera giornata, dalle 11 alle 18, farà risuonare con concerti e momenti musicali alcuni fra i luoghi più belli di Vicenza, da Palazzo Chiericati alla Loggia del Capitaniato al Palazzo Leoni Montanari, con decine di giovani talenti pronti a condividere l’emozione della musica all’aperto. Un coinvolgente intreccio di voci e programmi darà vita a una vera festa della musica alla quale tutti sono invitati a partecipare. Nella stessa data del 21 maggio, alle ore 20.45 al Teatro Olimpico, è in calendario l’evento inaugurale del Festival: il concerto Seasons and Mid-Seasons, che vede protagonisti Sonig Tchakerian al violino, Pietro Tonolo al sax e l’Orchestra Regionale Filarmonia Veneta. Ad aprire la serata, l’evocativo Inno sacro di Nerses Shnorhali, teologo, poeta e scrittore armeno del XII secolo, eseguito in occasione degli 850 anni dalla scomparsa dell’autore; un’occasione unica per ascoltare un brano rarissimo, legato alle origini armene di Sonig Tchakerian. Il concerto prosegue spaziando dal barocco al jazz, con i pezzi che danno il titolo al programma, Le Quattro Stagioni di Antonio Vivaldi e le Mezze Stagioni del sassofonista e compositore Pietro Tonolo. Venerdì 26 maggio si prosegue con il secondo dei quattro concerti che portano artisti di fama sul palco del Teatro Olimpico: per il ciclo Adagiosissimo Bach, torna al Festival il violoncellista Mario Brunello, star che incanterà il pubblico accostando il Barocco al Novecento, le musiche di Johann Sebastian Bach a quelle del compositore russo di origine polacca Mieczyslaw Weinberg: “Bach-Weinberg, la giusta distanza. Suites e Sonate”. Domenica 28 maggio va in scena il concerto -spettacolo Una visita a Beethoven basato sul racconto scritto da Richard Wagner in giovane età, testo in cui immagina il suo avventuroso viaggio per incontrare Ludwig van Beethoven. In scena l’attore Paolo Kessisoglu, con Sonig Tchakerian al violino e Leonora Armellini al pianoforte, impegnate in musiche del genio di Bonn. Venerdì 2 giugno si passa al concerto Dialoghi: il pianista Andrea Lucchesini e Gabriele Mirabassi al clarinetto suoneranno un programma assai vario, che spazia dal ‘700 italiano al repertorio contemporaneo, dal mondo sudamericano all’improvvisazione jazz: un intrecci di stili e riferimenti, da Alessandro Scarlatti a Luciano Berio, Carlos Jobim e André Mehmari. Due le Matinée a Palazzo Chiericati: domenica 28 maggio Adagiosissimo Bach con il clavicembalo di Roberto Loreggian e il violoncello e la viola da gamba di Francesco Galligioni; domenica 4 giugno Debussy nella stanza dei giochi, un cammeo tra note e parole con la pianista Stefania Redaelli e l’attrice e pianista Maria Luisa Zaltron. Infine, ampio spazio è dato al Progetto Giovani: tra gli obiettivi primari delle Settimane Musicali al Teatro Olimpico rientra infatti la valorizzazione dei talenti emergenti, l’attenzione ai nuovi interpreti. Sei i concerti del Progetto Giovani che vedono protagonisti: Nicolò Cafaro, vincitore del Premio Venezia 2022 (sabato 27 maggio), Wakana Marlene Tanaka, vincitrice ex aequo con Alessandro Del Gobbo del Premio Brunelli 2022 (sabato 3 giugno), Irenè Fiorito e Riccardo Ronda vincitori del Bando Guglielmo 2022 (domenica 4 giugno), Alessandro Del Gobbo vincitore ex aequo con Wakana Marlene Tanaka del Premio Brunelli 2022 (sabato 10 giugno), Daniele Fasani selezionato al corso di pianoforte contemporaneo all’Accademia di Musica di Pinerolo e Torino (domenica 11 giugno), Marta Pacifici, con Costanza Leuzzi, selezionata ai corsi di Alto Perfezionamento all’Accademia Nazionale di Santa Cecilia.