Autore: Uber Bertiè
C’è dell’altro
Secondo Giambico, filosofo del IV secolo dopo Cristo, Pitagora fece una scoperta che sarebbe diventata fondamentale per l’intera storia della scienza. Passando vicino ad una bottega di fabbri, si rese conto che i martelli battendo sull’incudine, producevano una varietà armonica di suoni in base ad alcuni casi. Pitagora entrò nella fucina e constatò che i martelli il cui peso era in rapporto frazionario semplice (1/2, 2/3, 3/4…), rispetto a un particolare martello, producevano suoni armonici, mentre quando questo rapporto non esisteva, si determinava una disarmonia. Questa semplice constatazione fu sufficiente per Pitagora per scoprire che l’altezza di una nota è proporzionale alla lunghezza della corda che la produce. Ciò ispirò il grande astronomo Keplero (1571 – 1630) nella scoperta della leggi di moto dei pianeti.Altre informazioni
In musica, una “quinta perfetta” è un tipo di intervallo tra due note. Prendiamo come esempio la scala di Do maggiore, che è: C, D, E, F, G, A, B. Se parti da Do e conti fino alla quinta nota, arrivi a Sol. Questo intervallo tra Do e Sol è chiamato una “quinta perfetta”.Perché si chiama “perfetta”? Beh, è un termine tecnico in teoria musicale. Se conti i semitoni (i passi più piccoli tra le note su un pianoforte) tra Do e Sol, otterrai 7 semitoni. Questo rende l’intervallo “perfetto” secondo le regole della teoria musicale occidentale.
Allo stesso modo, puoi parlare di altre “quinte perfette” in altre scale. Ad esempio, D ad A, o E a B, sono anche quinte perfette.
Il rapporto di frequenza 3:2 è un altro modo per descrivere una quinta perfetta. Se hai una nota a 440 Hz (come A), una quinta perfetta su quella nota sarebbe E a 660 Hz. Questo rapporto di 3:2 tra le frequenze è ciò che crea l’armonia nelle quinte perfette.
C’è anche una discussione su come alcuni trovano che il nome “quinta perfetta” possa avere radici più in matematica o schemi geometrici, piuttosto che nell’uso pratico dell’intervallo in musica. Alcuni ritengono che sia chiamato “perfetto” perché ha un rapporto di frequenza semplice e bello, mentre altri pensano che la denominazione abbia più a che fare con la sua posizione nel cerchio delle quinte.
Dunque, “quinta perfetta” è un termine tecnico in teoria musicale che descrive un tipo specifico di intervallo armonico tra due note, e viene chiamata “perfetta” per una varietà di ragioni storiche e teoriche.
Autore: Uber Bertiè
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