Il Teatro Verdi, commissionato da una società di nobili padovani, venne realizzato dall’architetto padovano Giovanni Gloria su progetto dell’architetto Antonio Cugini di Reggio.
Nel 1751 venne inaugurato con un melodramma di Metastasio e fu chiamato “Teatro Nuovo e della Nobiltà”.
Nel 1847 fu ristrutturato al suo esterno da Antonio Monte su disegno di Giuseppe Jappelli.
Nel 1884 fu rimodernato internamente dall’architetto milanese Achille Sfondrini che aveva progettato il Teatro dell’Opera di Roma.
La volta, che rappresenta la Danza delle Ore fu dipinta da Pietro Paoletti e rifatta successivamente da Giacomo Casa.
L’inaugurazione avvenne l’8 giugno 1884 con l’attuale nome. Le musiche per l’apertura del teatro rimodernato sono dovute al musicista patavino Angelo Tessaro.