I Concerti della Normale sono nati nel 1967 su iniziativa dell’allora Direttore, Gilberto Bernardini, e di Piero Farulli (1920 – 2012) celebre violista e personaggio di spicco della scena musicale italiana anche come didatta e organizzatore.
“L’intento, a oggi immutato,” come recita la presentazione istituzionale della rassegna, “era quello di offrire ad allievi e allieve della Scuola, e al pubblico più ampio della città e del territorio, una rassegna che alternasse un repertorio musicale tradizionale a scelte più sofisticate e inconsuete, nel riconoscimento della musica classica come parte fondamentale della nostra cultura, e stimolo di crescita individuale.”
Nel 2021 I Concerti della Normale tagliano il traguardo della 55 edizione, a testimonianza del successo e del valore dell’iniziativa, nella quale hanno creduto tutti i Direttori che si sono alternati alla guida della Scuola Normale, vedendo nella musica una fonte di arricchimento, stimolo culturale e crescita individuale.
Da allora, inizialmente sotto la direzione di Piero Farulli e poi di Andrea Mascagni (1987- 1993), Carlo de Incontrera (1993 – 2013), Jeffrey Swann (2014 – 2016), e ora di Carlo Boccadoro – la stagione concertistica è diventata una tradizione consolidata della Normale.
La rassegna è organizzata annualmente in collaborazione con la Fondazione Teatro di Pisa – Teatro Verdi, sede dei concerti, e con il sostegno finanziario della Fondazione Pisa, partner che da sempre affiancano la Normale nella realizzazione di questo progetto culturale.
Il cartellone de I Concerti della Normale presenta un percorso combinato di epoche e stili musicali, interpretazioni strumentali e generi compositivi diversi, alternano artisti di grande fama e giovani di sicuro talento, con l’obiettivo di incontrare sia il gusto e l’apprezzamento dei cultori affezionati che di attirare l’interesse di un nuovo pubblico sempre più ampio e diversificato
Al programma musicale si affiancano lezioni introduttive aperte che approfondiscono poetiche, periodi e stili, per offrire al pubblico della Stagione ulteriori suggestioni e riflessioni su ciò che ascolteranno.
La stagione concertistica rientra nella ‘Terza missione’ (Public Engagement) della Scuola Normale di Pisa (info www.sns.it/it/public-engagement) che comprende numerose iniziative come i format Comunicare la ricerca (conferenze, visite guidate, dibattiti interdisciplinari), I Venerdì della Normale (ciclo di conferenze di personalità della cultura, ricerca, arte, politica), Le Letture della Normale (letture collettiva integrali di un capolavoro della letteratura), Festival del Teatro Accademico (FAcT, rassegna delle compagnie teatrali universitarie europee).
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La Scuola Normale Superiore di Pisa è un Istituto Universitario a ordinamento speciale. Promuove la cultura, l’insegnamento e la ricerca nell’ambito delle discipline umanistiche, delle scienze matematiche e naturali, e sociali, esplorandone le interconnessioni.
Fondata da Napoleone nel 1810, sull’esempio della École normale parigina, è la più antica Scuola universitaria italiana. Ili prestigio della Normale nel campo della ricerca e della formazione è riconosciuto a livello internazionale. Due dei suoi ex allievi – Giovanni Gronchi e Carlo Azeglio Ciampi – sono stati presidenti della Repubblica; tre – Giosuè Carducci, Enrico Fermi e Carlo Rubbia – hanno ricevuto il Premio Nobel, e, più recentemente, Alessio Figalli ha vinto la Fields Medal.
Dal 2019 è diretta dal matematico Luigi Ambrosio.
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Nelle foto, il Palazzo della Carovana, sede della Scuola Normale; in basso il violista Piero Farulli.