Joshua Bell, violinista tra i più acclamati del nostro tempo, torna a Roma in veste di camerista, occasione non frequente e tanto più attesa: il recital del celebre musicista americano è in calendario martedì 25 ottobre 2022 (ore 20.30) nell’Aula Magna dell’Università La Sapienza nell’ambito della 78. Stagione IUC – Istituzione Universitaria dei Concerti. Joshua Bell vi torna dopo molti anni di assenza, e con il suo Stradivari del 1713 eseguirà Sonate di Beethoven, Schumann e Debussy, oltre e alla Rapsodia n.1 per violino e pianoforte di Bartók, accompagnato dal pianista Peter Dugan. Musicista vibrante e intenso, coinvolge con le sue interpretazioni profondamente sentite: “Non puoi farti consumare dal pungolo della perfezione. Non devi mirare solo a quella. Devi rischiare, pazienza se sbagli una nota, ma devi tirar fuori l’anima.” ha commentato lui stesso riguardo al suo modo di suonare (intervista rilasciata ad Anna Franini su Il Giornale, 2019). Joshua Bell si è esibito con tutte le orchestre più importanti del mondo e continua a intrattenere collaborazioni come solista, concertista, musicista da camera, direttore d’orchestra e Direttore Musicale dell’Academy of St Martin in the Fields. Ha collaborato con artisti del calibro di Renée Fleming, Chick Corea, Regina Spektor, Wynton Marsalis, Chris Botti, Anoushka Shankar, Frankie Moreno, Josh Groban e Sting. Registra in esclusiva per Sony Classical ed ha al suo attivo più di quaranta CD che hanno ricevuto premi Grammy, Mercury, Gramophone ed Opus Klassik. Nato a Bloomington, nell’Indiana, Joshua Bell ha iniziato lo studio del violino all’età di quattro anni; a dodici anni ha proseguito gli studi con Josef Gingold. All’età di 14 anni Joshua Bell ha debuttato con il M° Riccardo Muti e la Philadelphia Orchestra, mentre all’età di 17 anni ha debuttato alla Carnegie Hall con la Sinfonica di St. Louis. All’età di 18 anni, Joshua Bell ha firmato con la sua prima etichetta, London Decca, ed ha ricevuto un Avery Fisher Career Grant. Negli anni seguenti è stato nominato per cinque Grammy® Award e ha ricevuto nel 2007 l’Avery Fisher Prize. Joshua Bell suona un violino Stradivari ‘Huberman’ del 1713. * (Joshua Bell, photocredit Shervin Lainez)