Con un Concerto dedicato all’Ucraina, il 23 febbraio (ore 20.30) torna a Roma nell’Aula Magna dell’Università La Sapienza per la IUC – Istituzione Universitaria dei Concerti lo straordinario violinista lettone Gidon Kremer. Nato a Riga il 27 febbraio 1947, per il grande musicista è anche l’occasione di festeggiare in musica i suoi 75 anni. Gidon Kremer si alternerà in duo e in trio con suoi partner abituali, la violoncellista lituana Giedre Dirvanauskaité e il pianista lettone Georgijs Osokins. Eseguiranno musiche di Schumann e Rachmaninov, oltre a due pezzi contemporanei scelti appositamente da Kremer per sensibilizzare il pubblico sulle attuali vicende politiche dell’Europa orientale: il Requiem del compositore e violinista georgiano Igor Loboda è dedicato all’Ucraina e Victoria Poleva è una prolifica e riconosciuta compositrice ucraina, il cui brano “Amapola”, appena composto e dedicato allo stesso Kremer, vede la sua prima esecuzione a Roma alla IUC. Gidon Kremer, tra gli artisti più apprezzati del panorama internazionale, ha in repertorio le composizioni classiche e la musica dei principali autori del XX e XXI secolo. Convinto sostenitore della musica contemporanea, in particolare dei compositori russi e dell’Europa dell’est, ha interpretato numerosi loro nuovi brani. Il suo nome è associato a compositori del calibro di Alfred Schnittke, Arvo Pärt, Giya Kancheli, Sofia Gubaidulina, Valentin Silvestrov, Luigi Nono, Edison Denisov, Aribert Reimann, Pēteris Vasks, John Adams, Victor Kissine, Michael Nyman, Philip Glass, Leonid Desyatnikov e Astor Piazzolla. Gidon Kremer ha all’attivo più di 120 registrazioni, molte delle quali hanno ricevuto premi e riconoscimenti internazionali in omaggio alle sue eccezionali doti interpretative. Nel 2016 Kremer ha ottenuto il Praemium Imperiale della Japan Art Association, considerato il Premio Nobel della musica. Nel 1997 Kremer ha fondato l’orchestra da camera Kremerata Baltica con lo scopo di promuovere giovani musicisti talentuosi provenienti dall’area baltica. * (Nelle immagini, Gidon Kremer, photocredit Angie Kremer – Georgijs Osokins, photocredit Gribuvasaru.lv)