Concertisti Classica

Arriva a Roma in prima ed esclusiva italiana Adam’s Passion, lo spettacolo ideato nel 2015 da Robert Wilson in collaborazione con l’illustre compositore estone Arvo Pärt.

Sarà proposto nella spazio suggestivo della Nuvola di Fuksas il 31 marzo e il 1 aprile 2023 grazie alla coproduzione tra il Teatro dell’Opera di Roma ed EUR  S.p.A.

Sul podio dell’Orchestra e Coro del Lirico capitolino salirà Tõnu Kaljuste, esperto interprete della musica di Pärt, e direttore della prima rappresentazione assoluta del lavoro, mentre sul palco sarà protagonista la grande danzatrice statunitense Lucinda Childs, classe 1940, al suo debutto all’Opera di Roma.

Si rifà al concetto del “Gesamtkunstwerk”, l’opera d’arte totale immaginata da Wagner, l’evocativa Passione di Adamo di Bob Wilson, che fonde insieme musica, canto, danza, movimento, luci e scenografia, per raccontare la vita di Adamo dopo la cacciata dall’Eden.

“Ho allestito uno spazio evocativo, un ambiente che non imponesse al pubblico la mia visione, con l’intento di aiutare gli spettatori ad ascoltare meglio la musica di Pärt, che è molto difficile da portare in scena – ha spiegato il grande regista texano – è una musica che esorta alla riflessione, a cui si continua a pensare una volta usciti dal teatro’’.

Adamo, come da narrazione biblica, è scacciato dal Giardino dell’Eden dopo aver mangiato il frutto dell’albero della conoscenza. Lasciato a se stesso in una terra desolata, riceve diverse visioni che gli mostrano i futuri orrori commessi e subiti dall’umanità: sono le conseguenze della caduta da lui stesso provocata. Ad Adamo non resterà altro che supplicare l’amore ed il perdono di Dio.

Adam’s Passion è stato rappresentato per la prima volta il 12 maggio 2015 al Noblessner Foundry di Tallin (Estonia), con l’orchestra e il coro da camera della città diretti da Tõnu Kaljuste. Il progetto segna la prima collaborazione di due giganti della scena e della musica come Bob Wilson (Waco, Texas, 1941) e Arvo Pärt (Paide, Estonia, 1935).

Per lo spettacolo il compositore estone scelse tre sue composizioni preesistenti: Adam’s Lament (2009), Tabula rasa (1977) e Miserere (1989), alle quali ha aggiunto una sinfonia creata appositamente nel 2014, Sequentia, dedicata a Wilson.

Adam’s Passion è stato ripreso in Germania, alla Konzerthaus di Berlino, nel 2018; sullo spettacolo è stato inoltre realizzato un documentario trasmesso su Arte e proiettato in diversi paesi, dal Canada all’Ungheria.

Come la prima assoluta, avvenuta a Tallin in una fabbrica di sottomarini dismessa dell’epoca sovietica, anche le rappresentazioni romane si svolgeranno nella cornice di uno spazio unico, il centro congressi La Nuvola progettato da Massimiliano Fuksas per EUR S.p.A.

Protagonisti su questo inusuale palcoscenico saranno Lucinda Childs (Woman), Michalis Theophanous (Man), Endro Roosimäe (Heavy Man), Erki Laur (Another Heavy Man), Tatjana Kosmõnina (A Woman), Triin Marts (Another Woman) e Madis Kolk (Tall Man). Violini solisti Vincenzo Bolognese e Francesco Malatesta. Il Coro dell’Opera di Roma è istruito da Ciro Visco.

Accanto a Robert Wilson, ideatore di regia, scene e luci, hanno partecipato al progetto A. J. Weissbard per il light design, Tilman Hecker come regista collaboratore,  Serge von Arx come scenografo collaboratore, Carlos Soto per i costumi, e Konrad Kuhn per la drammaturgia.

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(Photocredit Kristian Kruuser & Kaupo Kikkas)