Al Festival di Ravello torna uno degli eventi più suggestivi e apprezzati dal pubblico di ogni parte del mondo, il tradizionale Concerto all’alba. Nel luogo deputato del festival, !o straordinario Belvedere di Villa Rufolo con il suo celebre palco sospeso tra cielo e mare della Costiera Amalfitana, giovedì 11 agosto (ore 5.30) torna come un rito l’appuntamento musicale che accompagna il sorgere del sole, il passaggio dalla notte al giorno, dal buio alla luce. Per la prima volta nella lunga storia del Ravello Festival – che quest’anno celebra la sua 70. edizione – sul podio del Concerto all’alba salirà una donna, la direttrice tedesca di origine giapponese Erina Yashima, alla guida dell’Orchestra Giovanile Luigi Cherubini. Il programma musicale comprende l’Ouverture da Euryanthe di Carl Maria von Weber, la celebre Suite n. 1 da Peer Gynt di Edvard Grieg e si conclude con un altro pezzo famosissimo, la Sinfonia “Dal Nuovo Mondo” di Antonín Dvořák. Pensato in crescendo, il programma accompagna e sottolinea la magia del momento, dalle atmosfere soffuse delle prime luci dell’alba all’apparire rutilante del sole. * Erina Yashima, stella nascente della direzione d’orchestra, allieva di Riccardo Muti, si è esibita in tutto il mondo con ensemble e orchestre di primo livello. Tra le sue direzioni recenti più importanti, il debutto all’Arena di Verona e il suo ritorno alla Chicago Symphony Orchestra, i debutti con la San Francisco Symphony, Aspen Chamber Symphony, Rostov State Philharmonic, al Colorado Music Festival, e una nuova produzione del Don Giovanni di Mozart al Teatro di Pisa. Erina Yashima è stata nominata Prima Kapellmeister della Komische Oper Berlin dalla stagione 2022-23. Attualmente, Yashima è l’assistente direttore dell’Orchestra di Filadelfia. Riveste questo ruolo dal settembre 2019, da quando assiste il direttore musicale Yannick Nézet-Séguin, e altri direttori ospiti, e dirige l’Orchestra di Filadelfia in diversi concerti con una grande varietà di programmi. * (Erina Yashima, photocredit Todd Rosenberg)