- Da Sab 27 Mag '23
- a Dom 4 Giu '23
- Attività prevalente: Cameristica
- Contesto: città d’arte, compositori
- Eventi in cartellone: 20
- Direttore artistico: Michele Trenti
Torna il Paganini Genova Festival, omaggio della città all’illustre artista, nato all’ombra della Lanterna il 27 ottobre 1782. Si svolgerà dal 27 maggio, anniversario della scomparsa di Paganini, al 4 giugno 2023 la sesta edizione della rassegna: nove giornate fitte di musica, conversazioni, eventi, visite guidate per conoscere e approfondire la poliedrica figura di Paganini, per scoprirne luoghi e testimonianze, in un ventaglio di proposte coinvolgenti sia per i genovesi che per i turisti. Venti gli appuntamenti in cartellone, offerti ad ingresso gratuito con l’eccezione del concerto inaugurale, il cui ricavato sarà devoluto all’Airc – Associazione Italiana Ricerca sul Cancro.Particolarmente significativa la scelta degli spazi che ospiteranno i diversi eventi, luoghi storici legati alla vita del grande violinista: dall’Oratorio di San Filippo Neri che vide la prima esibizione del giovanissimo Paganini, al Palazzo Tursi dove si trova il prezioso ‘Cannone’, il suo violino prediletto donato alla città, dalle antiche mura del Palazzo Ducale, dove fu imprigionato, alla suggestiva chiesa di San Donato che custodisce il suo atto di battesimo. Il Paganini Genova Festival 2023 prende il via sabato 27 maggio, data che coincide con l’anniversario della scomparsa di Paganini, nel 1840 a Nizza: il concerto d’inaugurazione a Palazzo Ducale é affidato al talentuosissimo giovane violinista sudcoreano In Mo Yang, vincitore del Premio Paganini 2015; affiancato dal pianista Yannick Rafalimanana presenterà un impaginato spaziante dal primo barocco di Nicola Mateis jr al tardo romanticismo di César Franck, passando per Schumann, Lili Boulanger e naturalmente Paganini. Il 28 maggio (ore 16), seguendo la tendenza del momento, é in programma un concerto ‘esperienziale’ e itinerante: A tu per tu con Paganini, adatto a bambini e adulti, si snoderà tra il Teatrino e le Carceri di Palazzo Ducale (dove l’artista genovese fu tenuto prigioniero per circa una settimana), con ascolti violinistici e illustrazioni dei luoghi visitati, resi ancor più intriganti dai racconti delle vicende paganiniane. Sempre il 28 maggio, alle 21 a Palazzo Tursi, Giulio Plotino (violino) Giampaolo Bandini (chitarra) e Carlo Aonzo (mandolino) propongono un concerto che offre l’opportunità di ascoltare i tre strumenti di Paganini; accanto alle musiche del genio genovese il programma presenta brani di Rossini, Berlioz e Beethoven, tre autori a vario titolo a lui legati. Il 30 maggio ancora a Palazzo Tursi, il recital di Rovshan Mamedkuliev omaggia Paganini chitarrista, un versante meno conosciuto della sua arte: in effetti il virtuoso non si esibì mai in pubblico con questo strumento, suonandolo per diletto personale e per una ristretta cerchia di amici. Mamedkuliev, nato in Azerbaijan e cresciuto in Russia, é considerato fra i migliori chitarristi del panorama internazionale. Il 31 maggio al Palazzo della Meridiana la giovane violinista svedese Ava Bahari, terza classificata al Premio Paganini 2021, si esibirà con l’Orchestra Paganini diretta da Vittorio Marchese, in programma musiche di Haydn, Paganini e Béla Bartók. Il 1° giugno all’Oratorio di San Filippo, gioiello rococò nel cuore della città antica, suonerà il giovanissimo violinista kazako Ruslan Talas, vincitore del primo World Vision Contest di Vienna nel 2022, accompagnato dalla pianista Clarissa Carafa. Il 2 giugno presso la Chiesa di San Donato si esibirà Davide Prina, vincitore dell’International Guitar Competition Paganini di Parma. L’evento del 3 giugno a Palazzo Tursi vede protagonisti due strumenti di particolare valore storico: le chitarre appartenute e suonate da Niccolò Paganini e da Giuseppe Mazzini, costruite dal medesimo liutaio, il napoletano Gennaro Fabricatore, rispettivamente nel 1826 e 1821. Le porteranno all’ascolto i maestri Michele Trenti – presidente dell’Associazione Amici di Paganini e direttore artistico del Festival – e José Scanu. Chiusura il 4 giugno al Museo Diocesano con l’Orchestra dei Ragazzi ‘Trillargento’ diretta da Matteo Guerrieri, che offre al pubblico di bambini e famiglie ma non solo, un breve viaggio musicale alla scoperta di Paganini e di altri importanti musicisti a lui contemporanei. Ai concerti si affiancheranno poi una serie di incontri, visite guidate e conferenze. Di particolare rilievo la conversazione con Niccolò Paganini jr, pronipote di quinta generazione e omonimo, che racconterà storie e aneddoti della famiglia.
Il Programma
Biglietteria
Ingresso gratuito ad eccezione del concerto inaugurale, a favore di AircAltre informazioni di interesse
Il Paganini Genova Festival 2023 è organizzato dall’Associazione Amici di Paganini, con il sostegno di Regione Liguria, Comune di Genova e Camera di Commercio di Genova.Evento Collegato
Roma, 28 Maggio alle 18:00
Torino, 2 Giugno alle 20:30
Napoli, 4 Giugno alle 17:30
Roma, 20 Giugno alle 21:00
Termina il 4 Giugno
Termina il 4 Giugno
Termina il 10 Giugno
Termina il 11 Giugno
Termina il 15 Giugno
Termina il 8 Ottobre
Termina il 17 Settembre
Termina il 16 Settembre