Il Teatro San Carlo di Napoli inaugura la Stagione d’Opera 2021/22 con Otello di Giuseppe Verdi.

Il sipario si alzerà il 21 novembre con una Prima di Gala alla presenza del Presidente della Repubblica Italiana Sergio Mattarella.

Il capolavoro della maturità di Verdi andrà in scena nel nuovo allestimento del Teatro di San Carlo coprodotto con il Teatro Massimo di Palermo. Sarà Michele Mariotti a dirigere l’Orchestra e Coro del Lirico napoletano, quest’ultimo preparato da José Luis Basso. La regia è firmata da Mario Martone, con le scene di Margherita Palli, i costumi di Ortensia De Francesco, le luci di Pasquale Mari e i video di Alessandro Papa.

Stellare il cast, con Jonas Kaufmann – tenore tra i più famosi al !mondo – ne ruolo del titolo (in alternanza con Yusif Eyvazov), Maria Agresta nella parte di Desdemona e Igor Golovatenko che impersonerà Jago. Con loro, Alessandro Liberatore (Cassio) Matteo Mezzaro (Roderigo) Emanuele Cordaro (Ludovico) Biagio Pizzuti (Montano), Manuela Custer (Emilia), Francesco Esposito (Un araldo).

Penultima opera di Verdi, Otello è composta su libretto di Arrigo Boito, tratto dall’omonima tragedia di Shakespeare. La prima assoluta ebbe luogo a Milano il 5 febbraio 1887 nell’ambito della stagione di Carnevale e Quaresima del Teatro alla Scala. Fu il celebre tenore Francesco Tamagno a creare il personaggio di Otello, ruolo che divenne poi un suo cavallo di battaglia. In seguito molti tenori di fama hanno dato la loro impronta interpretativa, per citarne due tra tutti, Mario del Monaco e in tempi più recenti Placido Domingo.

Jonas Kaufmann propone una particolare e innovativa lettura del personaggio, come ben sottolineano le note del programma di sala: “I grandi tenori che hanno impersonato il protagonista del titolo anche sulle scene del san Carlo (dove l’opera giunse come terza tappa nello stesso anno 1887 della prima), da Tamagno a Del Monaco, hanno creato un modello che recentemente è stato ridimensionato proprio dalla innovativa analisi anti-eroica del personaggio da parte di Jonas Kaufmann, un’interpretazione già entrata nella leggenda dell’opera del nostro tempo”.

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Otello sarà in scena al San Carlo fino al 14 dicembre, con sette recite in calendario nei giorni 21 (prima) e 28 novembre, 1, 4, 7, 10 e 14 dicembre.

Nelle ultime tre recite il ruolo di Otello sarà interpretato da Yusif Eyvazov.

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Nelle immagini, Jonas Kaufmann (photo ©Gregor Hohenberg/ Sony Classical) e Maria Agresta