Concertisti Classica

Tra i più acclamati direttori d’orchestra al mondo, Myung-Whun Chung ha una lunga e profonda relazione artistica e personale con la Filarmonica della Scala, suggellata ora dalla nomina a Direttore Emerito, conferitagli dai musicisti e dal CdA.

Il maestro coreano si definisce da sempre un amico della compagine scaligera, alla quale lo lega un sodalizio avviato quasi 35 anni fa: il primo concerto al Piermarini lo diresse nel 1989, salendo sul podio nel solco della lezione di Giulini, che era stato suo mentore. Chung diede così inizio ad una delle collaborazioni più fruttuose nella storia della Filarmonica, comprendente 120 concerti, alla Scala e in tournée.  Metà delle esibizioni si sono svolte all’estero, dai tour in Asia nel 2008 e in Spagna negli anni ’90, fino ai concerti per il G7 di Taormina, in Piazza Unità d’Italia a Trieste nel 2017, a Muscat nel 2019 o all’Odeon di Erode Attico ad Atene lo scorso anno. Chung ha proposto esecuzioni memorabili di un vasto repertorio, dal Sacre di Stravinskij ai lavori sinfonici di Messiaen, Berlioz e Mahler.

“Il ritorno del maestro Chung sul podio è ogni volta una bellissima occasione di fare musica insieme con risultati sorprendenti – ha detto Damiano Cottalasso, vicepresidente della Filarmonica della Scala – … Questa nomina è il segnale di una continuità. Sono tanti i progetti per i prossimi anni e ora il maestro sarà in prima linea e sarà rafforzato il rapporto non solo musicale, ma umano”.</p> (Photocredit ©Riccardo Musacchio)