Concertisti Classica

La Musica Classica in Italia

Milano, Concerto per la pace alla Scala, Riccardo Chailly dirige lo Stabat Mater di Rossini
Un concerto straordinario di raccolta fondi a sostegno delle popolazioni colpite dagli eventi bellici in Ucraina, tutti i musicisti e i lavoratori coinvolti parteciperanno a titolo gratuito

Fondazione Teatro alla Scala Presenta

“ Stagione 2021 -22 ”
Si moltiplicano le iniziative musicali in favore della pace e in sostegno delle popolazioni dell’Ucraina – uno degli eventi più significativi è il Concerto per la pace che si terrà il prossimo 4 aprile (ore 20) alla Scala di Milano, con il quale “il Teatro e gli artisti esprimono la loro ferma condanna della guerra e la loro solidarietà con le vittime di una violenza cieca e insensata.”

Interpretando un auspicio unanime dei Professori d’Orchestra, degli Artisti del Coro e di tutti i lavoratori, la Direzione del Teatro alla Scala e il direttore musicale Riccardo Chailly hanno organizzato il concerto straordinario di raccolta fondi a sostegno delle popolazioni colpite dagli avvenimenti bellici in Ucraina.

Tutti i musicisti e i lavoratori coinvolti partecipano a titolo gratuito e in sala non sono previsti omaggi di nessun tipo per massimizzare l’esito della raccolta fondi.

I proventi di biglietteria del Concerto e quelli delle donazioni effettuate nel processo d’acquisto saranno interamente devoluti al nuovo Fondo #milanoaiutaucraina di Fondazione di Comunità Milano Onlus, e alla Croce Rossa Italiana Internazionale, nello sforzo di sostenere i profughi in arrivo a Milano e quelli rimasti in Ucraina e nei Paesi vicini.

Per questa speciale occasione, con la quale il M°Chailly ribadisce l’impegno per la pace già sottolineato nel concerto della Filarmonica lo scorso 7 marzo, la Scala ha riunito un eccezionale quartetto di cantanti formato da alcuni dei migliori interpreti rossiniani del nostro tempo, che si esibiranno insieme all’Orchestra e Coro del Teatro alla Scala, quest’ultimo istruito da Alberto Malazzi, sotto la bacchetta di Riccardo Chailly.

I solisti, tutti molto apprezzati dal pubblico scaligero, saranno il soprano Rosa Feola, il tenore rossiniano per eccellenza Juan Diego Flórez e il basso Alex Esposito, mentre il nome del mezzosoprano sarà comunicato successivamente. Alla Scala Rosa Feola è stata applaudita anche di recente nel Turco in Italia di Rossini diretto da Chailly, mentre Juan Diego Flórez ha calcato l’ultima volta il palcoscenico scaligero nella Serata  “…a riveder le stelle” il 7 dicembre 2020; Alex Esposito è invece impegnato in questi giorni nelle prove di Don Giovanni che andrà in scena dal 27 marzo, e alla Scala ha cantato anche in parti rossiniane, e nello stesso Stabat Mater.

Lo Stabat Mater di Gioachino Rossini nasce nel 1831, per la fruizione esclusivamente privata dell’Arcidiacono di Madrid; Rossini non l’aveva neanche scritta tutta di suo pugno. Con la morte dell’Arcidiacono nel 1837 il lavoro passò a una casa editrice parigina contro la volontà dell’autore, e la vicenda finì in tribunale. Quando Rossini rientrò in possesso del manoscritto, completò i numeri mancanti per firmare una delle pagine sacre più straordinarie dell’Ottocento italiano.

Lo Stabat Mater fu eseguito in prima assoluta al Théâtre Italien di Parigi e subito dopo nella Basilica di San Petronio a Bologna. Lo Stabat è un titolo ricorrente nel cartellone scaligero: Riccardo Muti lo ha diretto nel 1992 e nel 2001, Riccardo Chailly nel 2008 e Myung-Whun Chung nel 2021, ma senza pubblico in sala a causa dell’epidemia.

*

(Riccardo Chailly, foto ©Silvia Lelli)
Milano, Concerto per la pace alla Scala, Riccardo Chailly dirige lo Stabat Mater di Rossini

Interpreti

Orchestra e Coro del Teatro alla Scala

Direttore Riccardo Chailly

Soprano Rosa Feola
Tenore Juan Diego Flórez
Basso Alex Esposito
Mezzosoprano da definire
Maestro del Coro Alberto Malazzi

Programma

Gioachino Rossini
Stabat Mater

In Evidenza

Il concerto è in vendita da martedì 15 marzo alle ore 12 online su www.teatroallascala.org e presso la Biglietteria del Teatro alla Scala (lunedì/sabato ore 12/18).

Biglietti da 10 a 95 euro, con invito ad aggiungere una donazione nel corso dell’operazione d’acquisto.

Quota per aziende 500 euro, contattando eventi.marketing@fondazionelascala.it

Il Fondo #milanoaiutaucraina, istituito dalla Fondazione di Comunità su impulso del Comune di Milano, è finalizzato al sostegno di progetti di aiuto e accoglienza della popolazione ucraina promossi da organizzazioni pubbliche e del privato sociale presenti nel territorio di riferimento della Fondazione. Il Fondo potrà inoltre sostenere iniziative di utilità sociale volte a mitigare le conseguenze sociali della guerra in Ucraina sul territorio milanese.

www.fondazionecomunitamilano.org

La Croce Rossa Italiana ha avviato una raccolta fondi per finanziare le attività a supporto della popolazione civile colpita dal conflitto e la gestione degli sfollati presenti in Ucraina e quelli che stanno cercando riparo nei Paesi vicini. Fondi necessari per rispondere sia ai bisogni umanitari di chi è rimasto in Ucraina sia dei profughi che cercano asilo oltre confine.

cri.it/emergenzaucraina

Ti potrebbe interessare

Fondazione Teatro alla Scala di Milano
Considerato tra i più prestigiosi teatri al mondo, ospita da 243 anni i principali artisti. . .

Scopri di più

Autore: Sabine Frantellizzi

concertisti-classica-logo-80
ADV-G2
Ti potrebbe interessare
  • Condividi

    Sponsorizzato

    Approfondimenti

    Concerti

    Opera

    Stagione Concertistica

    Festival

    Concorsi

    Notizie