Milano, il Teatro alla Scala apre la Stagione d’Opera 2021/22 con Macbeth di Giuseppe Verdi. Sul podio il Direttore Musicale Riccardo Chailly che completa così l’itinerario dedicato alla “trilogia giovanile” di Verdi, dopo Giovanna d’Arco e Attila. La regia è firmata da Davide Livermore, alla quarta inaugurazione con gli abituali collaboratori Giò Forma per le scene e Gianluca Falaschi per i costumi, le luci di Antonio Castro, i video di D-Wok, la coreografia di Daniel Ezralow. Straordinario il cast che schiera artisti di livello assoluto: Lady Macbeth è Anna Netrebko, che giunge al quinto Sant’Ambrogio confermando la sua relazione speciale con la Scala, nel ruolo del titolo troviamo Luca Salsi, al suo quarto spettacolo inaugurale, Macduff è impersonato da Francesco Meli, Banco da Ildar Abdrazakov. Con loro, Iván Ayón Rivas (Malcolm), Chiara Isotton (Dama) e Andrea Pellegrini (Medico). Il Coro è guidato da Alberto Malazzi, fresco di nomina. Il nuovo allestimento del Teatro alla Scala presenta Macbeth nella sua seconda versione (Parigi 1865). “Nato da uno studio approfondito delle fonti” sottolinea il Direttore Musicale scaligero Riccardo Chailly, “porterà nuove occasioni d’ascolto: nel caso di Verdi, come nel caso di Puccini, le possibilità di scoperta e conoscenza sono inesauribili e costituiscono l’impegno di una vita.” L’inaugurazione della Stagione del Teatro alla Scala il 7 dicembre, alla presenza del Presidente della Repubblica Sergio Mattarella (all’ultimo red carpet da Capo dello Stato), sarà ripresa da Rai Cultura e trasmessa in diretta televisiva su Rai1, oltre che in diretta radiofonica su Rai Radio3. La diretta Rai verrà trasmessa anche su diversi canali televisivi internazionali e in molte sale cinematografiche in Italia e nel mondo. Macbeth sarà in scena con altre sei recite programmate nei giorni 10, 13, 16, 19, 22 e 29 dicembre. * Riccardo Chailly Direttore musicale del Teatro alla Scala dal gennaio 2017, dal novembre 2015 Riccardo Chailly è Direttore principale della Filarmonica della Scala e nel 2021 è stato riconfermato alla guida dell’Orchestra del Festival di Lucerna. Alla Scala, dove ha diretto un vasto repertorio operistico e sinfonico, ha proposto da Direttore musicale un importante progetto di lettura delle opere di Giacomo Puccini alla luce delle ricerche musicologiche più recenti, ma anche opere di Verdi, Rossini, Donizetti e Giordano. In campo sinfonico ha programmato un denso calendario di tournée internazionali e incisioni discografiche con la Filarmonica; con i complessi scaligeri ha proposto una nuova integrale beethoveniana in occasione del duecentocinquantenario del compositore. Nei mesi della pandemia è stato protagonista di una serie di concerti di grande significato simbolico: nell’autunno 2020 il Requiem di Verdi in memoria delle vittime nel Duomo di Milano, a Bergamo e a Brescia, e la riapertura del Teatro alla Scala con la Sinfonia n° 9 di Beethoven dedicata agli operatori sanitari. Nel 2021 ha diretto Salome di Richard Strauss e il dittico Die sieben Todsünden e Mahagonny Songspiel di Kurt Weill a teatro vuoto per le telecamere della Rai. In autunno ha diretto una nuova produzione de Il Barbiere di Siviglia e sarà sul podio per l’inaugurazione della stagione 2021/2022 con Macbeth. Anna Netrebko Anna Netrebko ha ridefinito il concetto di star dell’opera. È una delle cantanti più importanti del presente ed è celebrata in tutto il mondo come una delle artiste più importanti del nostro tempo. Dall’apertura delle Olimpiadi invernali 2014 a prima artista di classica inclusa nella lista delle 100 persone più influenti al mondo stilata dal Time, Anna Netrebko è un’ambasciatrice globale dell’opera ed è ampiamente riconosciuta come una delle più convincenti artiste della scena internazionale. Luca Salsi Luca Salsi e uno dei baritono più apprezzati nei maggiori teatri del mondo, in particolare nel repertorio verdiano. Dopo il debutto nel 1997 presso il Teatro Comunale di Bologna ne La scala di seta di Rossini e la conquista del Primo Premio (non assegnato da 25 anni) al Concorso Viotti di Vercelli nel 2000 ha iniziato una rapida ed intensa carriera che lo ha portato a calcare, in breve tempo, alcuni dei maggiori palcoscenici del mondo: il Metropolitan di New York, il Teatro alla Scala, la Royal Opera House di Londra, la Washington National Opera, il Festival di Salisburgo, la Los Angeles Opera, la Staatsoper di Berlino, il Liceu di Barcellona, il Teatro del Maggio Musicale Fiorentino, il Teatro dell’Opera di Roma, il Teatro Regio di Parma, il Teatro San Carlo di Napoli, il Teatro Filarmonico di Verona, il Teatro Massimo di Palermo, il Festival Puccini di Torre del Lago, il Concertgebouw di Amsterdam e il Teatro Real di Madrid. Ha collaborato con importanti direttori d’orchestra come James Conlon, Riccardo Muti, James Levine, Daniele Gatti, Plácido Domingo, Gustavo Dudamel, Nicola Luisotti, Renato Palumbo, Donato Renzetti e Alberto Zedda, nonché con prestigiosi registi quali Robert Carsen, Hugo De Ana, Antony Minghella, Werner Herzog, Franco Zeffirelli e David McVicar. * Photo Credit Riccardo Chailly ©Luca Piva Anna Netrebko ©Julian Hargreaves