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I Lombardi alla Prima Crociata inaugura il Festival Verdi 2023, la regia é di Pier Luigi Pizzi, sul podio Francesco Lanzillotta
Protagonisti sul palco Lidia Fridman, Antonio Poli, Michele Pertusi, Antonio Corianò
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Teatro Regio di Parma Presenta

“ Festival Verdi 2023 ”
I Lombardi alla prima Crociata inaugura il XXIII Festival Verdi, giovedì 21 settembre 2023 (ore 20) al Teatro Regio di Parma. La quarta opera di Giuseppe Verdi torna in scena al Festival dopo un’ assenza di 14 anni, e sarà presentata in un nuovo allestimento firmato da Pier Luigi Pizzi, che cura regia, scene, costumi e video, avvalendosi delle luci di Massimo Gasparon e  delle coreografie di Marco Berriel.

Sul podio sale Francesco Lanzillotta – ospite per la prima volta al Regio di Parma e al Festival Verdi – alla guida della Filarmonica Arturo Toscanini, dell’Orchestra Giovanile della Via Emilia, che eseguirà le parti in scena, e del Coro del Teatro Regio di Parma preparato da Martino Faggiani. L’opera sarà presentata per la prima volta a Parma nell’edizione critica curata da David R. B. Kimbell, in preparazione per The University of Chicago Press e Casa Ricordi.

Protagonisti sul palco, Lidia Fridman al debutto nel ruolo di Giselda, Antonio Poli nella parte di Oronte, Michele Pertusi come Pagano, Antonio Corianò nel ruolo di Arvino, Giulia Mazzola in quello di Viclinda; Luca Dall’Amico sarà Pirro, William Corrò in alternanza con Lorenzo Mazzucchelli, Acciano; completano il cast e gli allievi dell’Accademia Verdiana Zizhao Chen (Un Priore) e Galina Ovchinnikova (Sofia). Violino solista sarà Mihaela Costea, spalla della Filarmonica Toscanini.

 
I Lombardi alla Prima Crociata inaugura il Festival Verdi 2023, la regia é di Pier Luigi Pizzi, sul podio Francesco Lanzillotta

Altre informazioni di interesse

Composta sull’onda del trionfo riscosso da Nabucco, I Lombardi alla Prima Crociata si ispira all’omonimo poema epico di Tommaso Grossi pubblicato nel 1826 e ammirato anche da Alessandro Manzoni, ed è l’unica opera di Verdi ad attingere a una fonte letteraria italiana. Il libretto di Temistocle Solera scandisce l’azione in quattro parti, ognuna con un proprio titolo: La vendetta, L’uomo della caverna, La conversione, Il Santo Sepolcro, a dare un’affascinante dimensione epica al melodramma.

“A torto si giudica I Lombardi come il seguito di Nabucco, approfittando dell’ondata di indiscutibile successo dopo il debutto scaligero – spiega il regista Pier Luigi Pizzi, l’artista novantatreenne che firma anche le scene, i costumi e i video -. È invece un’opera per molte ragioni sperimentale, dove Verdi si rimette continuamente in gioco con nuove proposte, a scapito talvolta della drammaturgia, che risulta episodica, frammentaria, piuttosto scoordinata.

Mi ha colpito per esempio, l’uso straordinario di un violino suonato sulla scena, in un lungo intervento solistico, come si trattasse di un personaggio vivo. La regia prende forma forse proprio da qui. Da questo personaggio particolare, la cui presenza chiede per forza una motivazione e porta a riflessioni e conclusioni che diventano in qualche modo la chiave di lettura di un progetto, dove la musica è sempre in primo piano”, conclude Pizzi.

I Lombardi  racchiude in sé elementi fortemente connessi all’attualità: nell’incontro e nel conflitto tra Oriente e Occidente, nelle lotte fratricide e nell’unione contrastata tra Giselda e Oronte, disposto anche a convertirsi al cristianesimo per amore di lei. “In quest’opera – riflette il direttore Francesco Lanzillotta – le dinamiche collettive innescano meccanismi di discussione e riflessione estremamente contemporanei. La condanna alla guerra di Giselda,  con il conseguente ammonimento a non usare Dio come alibi, ci proietta all’interno di tematiche che quotidianamente viviamo.”

Interpreti

Maestro concertatore e direttore
Francesco Lanzillotta
Regia, scene, costumi e video
Pier Luigi Pizzi

Luci Massimo Gasparon
Coreografie Marco Berriel

Personaggi e interpreti

Arvino Antonio Corianò
Pagano Michele Pertusi
Viclinda Giulia Mazzola
Giselda Lidia Fridman
Pirro Luca Dall’Amico
Un Priore della città di Milano Zizhao Chen
Acciano  William Corrò (21, 29 sett., 7 ott.) /
Lorenzo Mazzucchelli (15 ott.)
Oronte Antonio Poli
Sofia Galina Ovchinnikova

Violino solista Mihaela Costea

Filarmonica Arturo Toscanini

Coro del Teatro Regio di Parma
Maestro del coro Martino Faggiani

Nuovo allestimento del Teatro Regio di Parma

Programma

I Lombardi alla Prima Crociata
Dramma lirico in quattro atti

libretto di Temistocle Solera
dal poema omonimo di Tommaso Grossi

Musica di Giuseppe Verdi

(Edizione critica a cura di David R. B. Kimbell)

Repliche

Giovedì 21 settembre 2023, ore 20.00 “prima”
Venerdì 29 settembre 2023, ore 20.00
Sabato 7 ottobre 2023, ore 20.00
Domenica 15 ottobre 2023, ore 15.30

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