A Padova torna il Festival Pianistico Internazionale Bartolomeo Cristofori: la quinta edizione della rassegna, intitolata Universi Musicali, si svolge dall’8 al 20 settembre 2022, animando le più belle sale della città, i chiostri e cortili degli antichi palazzi nobiliari con intense giornate fitte di eventi. Il Festival, nato per rendere omaggio all’inventore del pianoforte, l’artigiano-artista padovano Bartolomeo Cristofori (Padova 1655 – Firenze 1732), quest’anno si unisce ai festeggiamenti per gli 800 anni dell’Università di Padova con una edizione ad hoc, dedicando ciascuna giornata ad una specifica scuola dell’Università, esplorando i luoghi storici cittadini e ripercorrendo i secoli dalla fondazione dell’Ateneo fino a Cristofori e Tartini. Il Cristofori Festival 2022, firmato dal direttore artistico Alessandro Tommasi insieme al presidente dell’Associazione Bartolomeo Cristofori Gian Paolo Pinton, inaugura giovedì 8 settembre (ore 20.45) nell’imponente Palazzo della Ragione: sul palco il pianista Georgy Tchaidze e l’Orchestra di Padova e del Veneto diretta da Wolfram Christ nel programma intitolato Musica e storia: da Beethoven a Shostakovich. Del primo si ascolterà la celebre Sinfonia n. 3 ‘Eroica’, del secondo il Concerto per pianoforte e orchestra n. 2, la serata sarà introdotta dallo stesso Alessandro Tommasi. La programmazione del Festival prosegue con una suddivisione in format e fasce orarie: dalle 17.30 alle 19.00 si terranno i BartoloTour, visite guidate con concerto realizzate in collaborazione con le guide dell’Associazione Tartini 2020 e incentrate sulla storia dell’Università di Padova. Alle 21.00 si svolgeranno i tradizionali concerti nelle più belle sale di Padova, con artisti di rilievo e introduzioni a cura di docenti e ricercatori universitari. Alle 23.30 torneranno i BarTolomeo, “late night concerts” dedicati alla musica contemporanea – accompagnati dai cocktail d’autore di Blended bar – presso il Barco Teatro, suggestivo spazio culturale sorto nel complesso seicentesco della barchessa di Villa Tron, al centro della città. Nei sabati del 10 e 17 settembre (ore 11) il Caffè Letterario Treccani ospiterà i BartoloTalk, conversazioni (con caffè) dedicate a Padova e alla musica tenute da professori dell’Università: il 10 settembre la Prof.ssa Paola Dessì parlerà de La musica di Giotto: i compositori del Trecento italiano, mentre il 17 settembre il Prof. Sergio Durante dedicherà il suo intervento al Settecento in musica, illustrando in rapporti tra Tartini, Cristofori e l’illuminismo padovano. La collaborazione con l’Ateneo proseguirà mercoledì 14 settembre (ore 15) con la tavola rotonda La musica nelle università italiane: storie, prospettive e iniziative, coordinata dalla Prof. Paola Dessì, Ordinario di Musicologia e Storia della Musica dell’Università di Padova. I concerti serali prevedono diversi appuntamenti: venerdì 9 settembre (ore 21) alla Sala della Carità è in cartellone il secondo concerto, imperniato su Musica e filosofia, con brani di Beethoven, Nietzsche, Skrjabin, al pianoforte Vincenzo Maltempo, introduce il Prof. Franco Biasutti, Professore Emerito di Filosofia UniPD; sabato 10 settembre (ore 21) presso la Chiesa di San Gaetano sarà la volta di Filippo Gorini, con un programma dedicato a Musica e matematica incentrato su L’arte della fuga di Bach, introduce il Prof. Sergio Canazza, Docente di Ingegneria e Responsabile del Centro di Sonologia Computazionale, UniPD; domenica 11 settembre (ore 21) alla Sala dei Giganti un concerto di grande rilievo vedrà protagonista il francese Lucas Debargue, star anticonformista del pianoforte richiesto dai maggiori palcoscenici del mondo; il pianista d’oltralpe si cimenterà in brani di Mozart, Chopin, Ravel, Liszt accomunati dal filo conduttore Musica e letteratura; nella stessa giornata sempre presso la Sala dei Giganti, in collaborazione con gli Amici della Musica di Padova, si terrà il Concerto matinée (ore 11) del pianista Paolo Fresa, in programma musiche di Schubert e Brahms. Venerdì 16 settembre (ore 21) presso l’Atrio del Beato Pellegrino si prosegue con il cartellone serale, il tema del concerto questa volta sarà Musica, Bioetica e Medicina, si ascolteranno brani di Chopin, Mendelssohn, Beethoven. Sul palco un ampio cast diretto da Sergio Lasaponara: il pianista Davide Scarabottolo, il contralto Sara Tommasini, l’Orchestra e Coro da Camera del Concentus Musicus Patavinus, l’Orchestra e Coro “Pro Musica” dell’Università di Vilnius, direttore del coro Ignacio Vazzoler; l’introduzione sarà curata da Enrico Furlan, Ricercatore e Docente di Bioetica, UniPD. Sabato 17 settembre (ore 21) al Teatro del Seminario Maggiore il filo conduttore sarà quello di Musica e teatro, in una serata dedicata a Isabella da Padova e la donna tra arte e scienza: protagonisti la poliedrica Anna Fusek al pianoforte (copia Cristofori), al flauto e violino, Gianluca Geremia al liuto e la danzatrice Yui Kawaguchi. Domenica 18 settembre il Festival Bartolomeo Cristofori si sposterà invece fuori porta, ad Arquà, per un progetto dedicato a Francesco Petrarca. Il pubblico potrà esplorare i luoghi del poeta guidati da Claudia Baldin, presidente del Parco Letterario del Petrarca, per terminare il pomeriggio con la visita e concerto al Museo dei pianoforti antichi, dove il giovane e pluripremiato Elia Cecino si esibirà in un programma a tema, con musiche di Liszt, Schumann e una prima esecuzione assoluta di Orazio Sciortino commissionata dal Festival. Il Festival Pianistico Internazionale Bartolomeo Cristofori chiuderà l’edizione 2022 il 20 settembre (ore 21) alla Sala dei Giganti con il recital della pianista padovana Leonora Armellini, vincitrice del quinto premio al Concorso Chopin di Varsavia 2021, in programma il primo concerto dell’Integrale pianistica di Chopin che proseguirà nelle edizioni successive della rassegna. * (In basso, Bartolomeo Cristofori, dettaglio da un ritratto del 1726 distrutto nella Seconda Guerra Mondiale)