Nel territorio più verde della Liguria, nell’incontaminata Val di Vara, dal 16 luglio al 14 agosto 2022 torna il Festival Paganiniano di Carro. Sono 18 i concerti proposti dalla 21. edizione della rassegna, ideata e organizzata dalla Società dei Concerti della Spezia per valorizzare l’opera di Niccolò Paganini e il virtuosismo musicale, prestando particolare attenzione alla scelta di gruppi e solisti internazionali che si ispirano a Niccolò Paganini. Partendo dal pittoresco borgo di Carro, dove vissero gli avi del celeberrimo virtuoso, il Festival Paganiniano amplia il suo raggio portando i concerti nelle più suggestive località della Val di Vara e della Riviera ligure, offrendo molteplici occasioni di scoperta del territorio – teatro dei concerti saranno infatti chiese, chiostri e oratori, piazze e sagrati a Carro, ma anche a Levanto, Brugnato, Valeriano, Bonassola, Follo, Varese Ligure, a Riccò del Golfo, Ameglia, Ponzano Superiore, Santo Stefano Magra, Vezzano Ligure e Sarzana. Numerosi gli artisti coinvolti, dai nomi di fama internazionale ai giovani talenti: ad aprire il Festival Paganiniano di Carro 2022 il 16 luglio (ore 20.45) – con un cambio di programma rispetto all’annunciato Trio Boccherini – sarà il pianista Andrea Bacchetti, già enfant prodige che debuttò a 11 anni nella Sala Verdi di Milano con i Solisti Veneti diretti da Claudio Scimone. Da allora Andrea Bacchetti ha suonato in prestigiosi festival e sale internazionali, e in Italia è ospite delle maggiori orchestre ed enti lirici, e di tutte le più importanti associazioni concertistiche. Il suo programma, nella Piazza della Chiesa di Carro, prevede musiche di Bach, Scarlatti, Schubert, Liszt e Mozart. Si prosegue il 19 luglio con un altro nome di primissimo piano, il violinista Domenico Nordio, già numerose volte ospite del Festival. L’appuntamento è a Levanto, perla della riviera e ‘porta delle Cinque Terre’: nella Chiesa di Sant’Andrea, Domenico Nordio, che nel 2022 festeggia i 35 anni di palcoscenico con più di 2000 concerti in 93 Paesi di 5 continenti, proporrà un recital per violino solo con musiche di Bach, Paganini, Fazil Say, Weinberg, Prokofiev. Il 22 luglio a Brugnato, nel Chiostro del Museo Diocesano, in occasione nel bicentenario della scomparsa di Giuseppe Mazzini la Camerata Musicale Ligure (Andrea Cardinale, Giovanni Sardo violini, Marco Moro, flauti, Simone Mazzone chitarra, Josè Scanu chitarra e maestro concertatore) impagina un’interessante programma, accostando Rossini e Paganini allo stesso Mazzini, esperto suonatore di chitarra e autore del trattato La Filosofia della musica (1836); il 24 luglio nella Chiesa di S. Apollinare a Valeriano è un programma il Concerto per due flauti e arpa con Bruno Fiorentini (flauto) e Kou Kou Ge (arpa e flauto), che presentano musiche di Bach, Telemann, Debussy, Ibert; il 26 luglio il Festival Paganiniano si sposta a Sarzana, erede storica dell’antica città romana di Luni: nel Chiostro di San Francesco si svolgerà un Concerto per flauto e trio d’archi, interpreti ancora Kou Kou Ge al flauto, Domenico Sommati al violino, Giuseppe Francese, viola, Giulio Glavina, violoncello, in locandina due Quartetti di Mozart e il Trio op. 9 n. 1 di Ludwig van Beethoven. il 27 luglio il cartellone propone un altro concerto di rilievo, sempre in riviera, nella suggestiva località di Bonassola. Nella Chiesa di S. Caterina, in collaborazione con il Festival di Cervo, il Quartetto Van Kuijk eseguirà una selezione di melodie francesi trascritte per quartetto d’archi, il Quartetto n. 11 op. 95 di Beethoven e il Quartetto n. 6 op. 80 di Mendelssohn. Fondato nel 2012 a Parigi, il Quartetto Van Kuijk nel 2015 ha vinto il Primo premio al prestigioso Concorso della Wigmore Hall di Londra, ed è subito entrato a far parte dei BBC 3 New Generation Artists, venendo poi scelto dalla Philharmonie di Parigi quale “Echo Rising Star” per la stagione 2017-18, con un fitto programma di concerti nelle più prestigiose sale europee. Il Festival Paganiniano prosegue il 28 luglio a Follo, sul Sagrato della Chiesa di S. Martino dove il Trio Salvemini sarà ‘In viaggio per l’Europa’ con musiche di Moszkowski, Paganini, Frolov, De Falla-F.Kreisler, de Sarasate. Il 29 luglio a Carro, appuntamento con il giovane violinista Giuseppe Gibboni, lanciatissimo vincitore del Premio Paganini 2021. In duo con la chitarrista Carlotta Dalia eseguirà brani di Paganini, Mario Castelnuovo -Tedesco e Piazzolla. Il 30 luglio (ore 21) nel centro storico di Riccò del Golfo, il Trio Salvemini torna proponendo musiche di Shostakovich, Paganini, Pablo de Sarasate, Kreisler; a Varese Ligure, presso l’Oratorio dei SS. Antonio e Rocco, il 31 luglio il soprano Anna Delfino accompagnata al pianoforte da Emanuele Delucchi eseguirà arie e romanze di Rossini e Paisiello, ‘Dal salotto all’opera’; all’Oratorio di S. Maria Assunta di Ameglia, il 2 agosto la pianista Eloisa Cascio terrà un recital con musiche di Mozart, Brahms, Schubert; il 4 agosto a Varese Ligure presso l’Oratorio dei SS. Antonio e Rocco è in programma il concerto Ipocondria, amore e follia, musiche liederistiche ed operistiche proposte dal baritono Gabriele Nani, pianoforte Emanuele Delucchi; il 5 agosto nella piazza di Ponzano superiore, Marco Martelli, Primo contrabbasso dell’Orchestra del Maggio Musicale Fiorentino, terrà il recital Il contrabbasso virtuoso; accompagnato al pianoforte da Aglaia Tarantino presenterà brani di Bottesini e Glière. Il 6 agosto nel Chiostro di San Francesco a Sarzana si prosegue con una novità, lo spettacolo La Chitarra virtuosa del Flamenco, che unisce la danza di Lara Ribichini alla chitarra di Carlos Piñana e alle percussioni di Miguel Ángel Orengo e Paolo Monaldi, in una serata tutta dedicata al flamenco. Il 9 agosto nella Piazza della Chiesa di Tivegna, Clarinetto e Quartetto d’archi con musiche di Mozart e von Weber presentate dal clarinettista Francesco Garibotti e dal Quartetto composto da Shelag Burns e Magda Girolami violini, Adelheid Dalvai viola, Giacomo Berutti, violoncello; si torna a Levanto nella Chiesa di S. Andrea l’11 agosto per ascoltare il Trio clarinetto violoncello e pianoforte formato da Mauro Luca Bellinzona, Giulio Glavina e Guido Bottaro, in locandina il Trio op. 11 e il Trio op. 38 di Ludwig van Beethoven. Penultimo appuntamento il 13 agosto (ore 21.30) a Santo Stefano in Piazza della Pace, con il Trio Opera Viwa formato dal soprano Silvia Martinelli, da Fabio Taruschio, flauto e Andrea Trovato, pianoforte. Con Le Chant du Rossignol il trio propone un articolato programma comprendente musiche di Camille Saint-Säens, Luigi Hugues, Gaetano Donizetti, Maurice Ravel, André Caplet, Franz Liszt, Cesare Ciardi, Delibes-Van Leeuwen, Georges Hüe, Julius Benedict, Olivier Messiaen, Cécile Chaminade. Il Festival Paganiniano di Carro 2022 si chiude il 14 agosto con il Duo Davide Alogna al violino e Roberto Issoglio al pianoforte. Il concerto di chiusura, con musiche di Mozart e Beethoven, avrà luogo come ogni anno nella Piazza della Chiesa di Carro.