Torna sulle rive del Verbano il Festival LagoMaggioreMusica: si svolge dal 28 luglio al 27 agosto 2022 la rassegna organizzata da Gioventù Musicale d’Italia, che giunge alla 28. edizione proponendo un fitto calendario concertistico di musica classica, con aperture al jazz e alla contemporanea. Sono 17 i concerti previsti in alcune delle più affascinanti località sulla sponda lombarda e su quella piemontese del Lago Maggiore con grandi nomi del concertismo italiano, giovani esecutori e vincitori dei più importanti concorsi internazionali. Tra i protagonisti del Festival LagoMaggioreMusica 2022 spiccano nomi rilevanti del panorama concertistico italiano come Fabrizio Meloni, Primo clarinetto del Teatro alla Scala, che si esibirà in duo con il pianista Takahiro Yoshikawa (venerdì 26 agosto ore 19 e 21 ) nella splendida Villa Ponti di Arona, dimora privata che apre le sue porte per la prima volta ai concerti della rassegna, e ancora Giovanni Ceccarelli e Ferruccio Spinetti, straordinario duo jazz che presenterà un programma dedicato a Ennio Morricone (Laveno Mombello, Palazzo Perabò – sabato 6 agosto). Accanto a loro, il Festival ospita giovani concertisti italiani e stranieri di eccezionale talento, vincitori di prestigiosi concorsi internazionali, da sempre vanto e fiore all’occhiello della rassegna. I nomi di quest’anno sono quelli del violinista Giuseppe Gibboni (Premio Paganini di Genova 2021), dei pianisti Jae Hong Park (Concorso Busoni di Bolzano 2021), Igor Andreev (Concorso Rina Sala Gallo di Monza 2018), Juan Pérez Floristán (Concorso Rubinstein di Tel Aviv 2021), e dell’arpista Claudia Lamanna (Harp Contest Tel Aviv 2022). Uno dei principali obiettivi di LagoMaggioreMusica è poi la promozione del territorio, offrendo ai tanti turisti presenti la possibilità di scoprirne le bellezze naturali, storiche ed architettoniche: i concerti si svolgono infatti in luoghi di grande fascino artistico, spirituale e paesaggistico, dalle ville e dimore storiche ai chiostri, santuari e abbazie ai parchi. Le località toccate sulla sponda piemontese saranno Arona (Casa Usellini, Villa Ponti) e Lesa (Santuario della Madonna di Campagna, Chiesa Parrocchiale di San Martino, Terrazza della Società Operaia, Chiesa di San Rocco), quelle sulla sponda lombarda, Laveno Mombello (Palazzo Perabò di Cerro di Laveno, Parco Forte Castello), Sesto Calende (Abbazia di San Donato) e Gavirate (Chiostro di Voltorre Lesa). Il Festival LagoMaggioreMusica 2022 inaugura giovedì 28 luglio nella splendida Casa Usellini di Arona con la nuova stella del violino Giuseppe Gibboni, vincitore nel 2021 del primo premio al Concorso Internazionale Paganini di Genova, primo italiano dopo oltre vent’anni, e già lanciatissimo sulla scena concertistica nazionale. Si esibirà in duo con la chitarrista Carlotta Dalia in un programma dedicato a Paganini, Tárrega, Castelnuovo Tedesco, Piazzolla. Nello stesso luogo, giovedì 4 agosto si ascolterà la giovanissima arpista Claudia Lamanna, che nell’aprile 2022 si è aggiudicata il primo premio all’International Harp Contest di Tel Aviv, anche lei prima italiana dopo più di venti anni ad aver ottenuto questo importante riconoscimento. Casa Usellini ad Arona ospiterà poi (giovedì 11 agosto) il vincitore del primo premio al Concorso Pianistico Internazionale Ferruccio Busoni 2021, il giovane virtuoso coreano Jae Hong Park, che si cimenterà in un programma dedicato a Schumann, Skrjabin e Franck. Il 16 agosto a Lesa (Chiesa di San Rocco fraz. Solcio, ore 18) sarà di scena il pianista Igor Andreev, vincitore del primo premio al Concorso Internazionale Rina Sala Gallo di Monza 2018, impegnato in brani di Beethoven, Debussy, Chopin. Tra i concorsi internazionali ospitati dal festival di quest’anno, anche il pianista Juan Pérez Floristán, vincitore del primo premio al prestigioso Concorso Internazionale Rubinstein di Tel Aviv 2021, che proporrà musiche di Chopin, Ravel e Schubert (Laveno Mombello, Palazzo Perabò – sabato 20 agosto). Il calendario del Festival si arricchisce, inoltre, di tanti straordinari artisti con una programmazione musicale molto variegata. Domenica 31 luglio a Sesto Calende (Abbazia di San Donato) il Trio Broz, composto da tre fratelli che hanno iniziato a suonare insieme al Mozarteum di Salisburgo, all’Accademia di Santa Cecilia a Roma e infine presso la Scuola di Musica di Fiesole, si esibiranno insieme all’eclettica flautista Laura Faoro. Eseguiranno musiche di Rossini, Mozart, Copland, Mercadante. Martedì 2 agosto a Lesa (Santuario della Madonna di Campagna) il duo Strings Crossed composto da Chiara Franceschini, violino, e Maria Chiara Fiorucci, arpa, presenterà il concerto “Le fils des Étoiles”. Martedì 9 agosto a Lesa (Chiesa di San Martino) sarà la volta del Quartetto Guadagnini, impegnato in brani di Mozart e Ravel. La formazione, di grande sensibilità, è vincitrice nel 2014 del Premio Piero Farulli al XXXIII Premio Franco Abbiati della critica. Sabato 13 agosto a Lesa (Terrazza della Società Operaia, ore 19) sarà ospite il giovane pianista e compositore Davide De Angelis con il suo progetto “Neverland”. Domenica 14 agosto a Laveno Mombello (Palazzo Perabò) si esibirà il Trio Quirós, formazione che accosta voce, mandolino e fisarmonica (Francesca Adamo Sollima, soprano – Mauro Schembri, mandolino – Fernando Mangifesta, fisarmonica) con il progetto musicale, “America!”, che affronta linguaggi differenti con nuove sonorità. Una grande novità di questa edizione del festival è il ritorno dei concerti nel Chiostro di Voltorre a Gavirate, splendido complesso monastico in provincia di Varese. Mercoledì 17 agosto suonerà il Quartetto dI Brescia, ensemble di tromboni che presenta un gioioso programma di grande respiro. Giovedì 18 agosto ad Arona (Casa Usellini) è la volta del Trio Chagall, che si è distinto nel panorama musicale grazie alla vittoria del secondo premio (con primo premio non assegnato) alla ventesima edizione del Premio “Trio di Trieste”; in programma musiche di Haydn e Brahms. Martedì 23 agosto a Lesa (Terrazza della Società Operaia) si esibiranno gli Alma Saxophone Quartet, i cui componenti sono accomunati dalla passione per la musica da camera e dalla voglia di dar vita a progetti innovativi all’insegna della varietà e della sperimentazione. Mercoledì 24 agosto a Gavirate (Chiostro di Voltorre) si ascolterà il giovane mandolinista Federico Maddaluno, vincitore della XV edizione del “Premio Nazionale delle Arti”, il più importante concorso italiano rivolto agli studenti iscritti alle istituzioni e ai corsi accreditati del sistema AFAM. La 28° edizione del Festival si chiude sabato 27 agosto a Laveno Mombello (Parco Forte Castello, ore 19) con l’Ensemble Trombe del Friuli Venezia Giulia, formazione unica nel suo genere che presenterà un programma davvero originale, con brani di Haendel, Purcell, Albéniz, Holst, Telemann, Morricone, Piovani, Rota. Tutti i concerti inizieranno alle ore 21 ad eccezione dei concerti del 13, 16, 26, 27 agosto.