Riccardo Muti torna a Bologna con la sua Orchestra Giovanile Luigi Cherubini, il 19 dicembre 2022 (ore 21) al PalaDozza, per un concerto straordinario in cui dirigerà la grandiosa Messa da Requiem di Giuseppe Verdi. Con l’Orchestra saranno impegnati i Cori Luigi Cherubini e Cremona Antiqua, e le quattro importanti voci soliste di Juliana Grigoryan, Isabel De Paoli, Klodjan Kaçani e Riccardo Zanellato. L’evento, programmato da Bologna Festival, è offerto alla cittadinanza da Illumia, giovane azienda indipendente attiva nel settore dell’energia elettrica, gas e fibra, che ha deciso di acquistare tutti i biglietti per donarli alla città. Quando Illumia ha saputo del progetto di Bologna Festival – spiega il fondatore dell’azienda, Francesco Bernardi – ha pensato che in questo particolare momento l’evento potesse essere il regalo perfetto per la città intera. Nasce così l’idea della nostra azienda di acquistare tutti i biglietti e di farne un augurio natalizio per i nostri concittadini. Chissà che fluttuando nell’etere le note portino ovunque il nostro desiderio di verità, di bellezza e di giustizia e si avveri così il pensiero di Beethoven “dove le parole non arrivano la musica parla”». «Il ritorno di Riccardo Muti al Bologna Festival – dice Maddalena da Lisca, Sovrintendete e Direttore Artistico di Bologna Festival – testimonia un’amicizia che ci onora e una consuetudine di cui siamo orgogliosi. Riccardo Muti che interpreta il Requiem di Verdi rappresenta un finale eclatante della nostra ricchissima stagione, ma anche un momento di riflessione sugli eventi che ancora una volta hanno travolto il mondo. La richiesta di Illumia di riservarsi tutti i biglietti disponibili per offrirli in omaggio alla città è stata da noi accolta come un gesto di grande mecenatismo di cui siamo riconoscenti e che va a favore della più ampia diffusione di questo importante appuntamento culturale». La Messa da Requiem, composizione vasta e di immensa forza espressiva, scritta da Verdi nel 1874 in memoria di Alessandro Manzoni, è tra i vertici interpretativi di Muti, con leggendarie esecuzioni come quella del 1981 con Jessye Norman, Agnes Baltsa, José Carreras, Yevgeny Nesterenko, il Coro e l’Orchestra della Radio Bavarese – appena pubblicata in CD e vincitrice del Premio Dutch Edison Klassiek 2022 – oppure quella del 2010 con la Chicago Symphony Orchestra and Chorus premiata con due Grammy Award (Best Classical Album e Best Choral Performance). Il Requiem quest’anno è stato anche al centro delle attività della Riccardo Muti Italian Opera Academy – da sempre svolte coinvolgendo la sua Orchestra Giovanile Luigi Cherubini – un progetto di grande interesse con cui il celeberrimo direttore trasmette la sua esperienza alle nuove generazioni di musicisti e non solo, sostenuto nell’edizione 2022 anche da Illumia e Bologna Festival. * (Riccardo Muti, photocredit ©Todd Rosenberg Photography – courtesy of riccardomutimusic.com; in basso, Juliana Grigoryan)