L’Associazione Alessandro Scarlatti venne fondata a Napoli nel 1918 – inizialmente con la finalità di fare conoscere la musica antica italiana – da Emilia Gubitosi insieme a Maria De Sanna, con l’apporto determinante del poeta Salvatore Di Giacomo e del musicista e musicologo Giovanni Tebaldini. Emilia Gubitosi (Napoli 1887 – 1972) è stata una figura di rilievo nel panorama culturale del tempo, pianista, direttrice di coro, docente e soprattutto prima donna in Italia a conseguire nel 1906, con il massimo dei voti e la lode, il diploma di composizione.
L’Associazione Alessandro Scarlatti a cento anni dalla sua fondazione rappresenta un pilastro della vita musicale napoletana: ha formato intere generazioni all’ascolto della musica, inventando anche format innovativi di grande successo come le Settimane di Musica d’Insieme. Di grande rilevanza la creazione dell’Orchestra Alessandro Scarlatti, fondata nel 1949 all’interno delle attività dell’Associazione, entrata a far parte dei complessi stabili della Radiotelevisione italiana dal 1956.
L’Associazione, che nel tempo ha notevolmente ampliato le proprie attività, attualmente organizza una stagione concertistica di rilievo nazionale e intraprende iniziative in tutta la Campania, ribadendo il suo ruolo fondamentale come ente concertistico di riferimento della Regione e dell’intero Sud Italia.
All’Associazione Scarlatti si deve anche una capillare valorizzazione di molti luoghi d’arte di Napoli e della Campania con il ciclo ‘Musica e Luoghi d’Arte’ e il certosino recupero del patrimonio organistico regionale con la rassegna ‘Organi storici della Campania’, giunta alla 22. Edizione nel 2021.
Di notevole spessore anche l’accresciuto impegno dell’Associazione Scarlatti per la valorizzazione dei giovani talenti, in particolare di quelli provenienti dai Conservatori del Sud, con la proposta di laboratori dal taglio professionalizzante finalizzati a completare la formazione degli allievi.
Da sottolineare anche l’impegno nel sociale con i programmi di formazione musicale attivati in favore dell’infanzia svantaggiata (Progetto Musica e Società).
Completano la gamma delle attività dell’Associazione conferenze e pubblicazioni.
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Tra i molti grandi nomi ospitati dall’Associazione Alessandro Scarlatti nel corso di oltre un secolo, sono da citare almeno Arturo Toscanini negli anni d’esordio dell’attività, Wilhelm Backhaus e Edwin Fischer, i grandi solisti Rubinstein, Richter, Kempff, Starker, Tortelier, i complessi allora già famosi Quartetto Italiano, Quartetto Amadeus, Trio di Trieste, i compositori contemporanei Stockhausen, Ligeti, Petrassi, Berio. Numerose sono state anche le orchestre ospiti: Mozarteum di Salisburgo, London Mozart Players, Ensamble Kontraste, Orpheus Chamber Orchestra, St. Martin – in the- Fields, The English Concert, Les Arts Florissants, Orchestra dei Pomeriggi Musicali di Milano, Orchestra Filarmonica di Rotterdam, Orchestra dell’Accademia Nazionale di Santa Cecilia ed i complessi vocali, tra cui Wiener Sangerknaben e Wiener Motettenchor.
Ancora, Salvatore Accardo alla guida delle Settimane musicali d’insieme, a cui parteciparono a più riprese Dino Asciolla, Rocco Filippini, Pierre Amoyal, Victor Martin, Sylvie Gazeau, Alain Meunier, Christian Ivaldi, Régis Pasquier, Bruno Canino, Carlo Bruno, Mariana Sirbu, Franco Petracchi, Giorgio Zagnoni, Claus Kanngiesser, Antony Pay, Michele Campanella, Bruno Giuranna e tanti altri.
In anni più recenti, sono stati ospiti della rassegna ‘Musica e luoghi d’arte’ artisti del calibro di Riccardo Muti con la Filarmonica della Scala, Gidon Kremer alla guida della Kremerata Baltica, il gruppo barocco Les Arts Florissants diretto da William Christie, solo per fare qualche nome.
Altre punte di diamante, i concerti celebrativi per i 90 anni dell’Associazione Scarlatti che hanno visto le esibizioni dell’Orchestra del Teatro Marijnsky di San Pietroburgo diretta da Valery Gergiev, di Ton Koopman con la sua Amsterdam Baroque Orchestra, di Gidon Kremer con la Kremerata Baltica.
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Per festeggiare il centenario dell’Associazione, è stata organizzata la grande mostra “Napoli, musica ininterrotta. 100 anni dell’Associazione Alessandro Scarlatti”, progetto promosso dalla Regione Campania in collaborazione con il Polo museale regionale. La mostra, a cura di Aldo Di Russo con allestimenti e scenografie di Nicola Rubertelli, e stata ospitata a Villa Pignatelli dall’11 dicembre 2019 fino alla chiusura anticipata a causa del Covid.
La versione digitale della mostra offre una estesa e interessante navigazione attraverso molteplici materiali e aspetti, presentando i 100 anni dell’Associazione Scarlatti incastonati nella storia sociale e culturale di Napoli. Sito: www.napolimusicaininterrotta.it