Concertisti Classica

La Musica Classica in Italia

Asiagofestival 2022
Taglia il traguardo della 56. edizione il festival sull’Altopiano dei Sette Comuni
Dal 9 al 18 agosto 2022 torna sull’Altopiano di Asiago uno dei più longevi piccoli festival di musica classica italiani, l’Asiagofestival. Nato negli anni sessanta del secolo scorso grazie all’impegno di Fiorella Benetti Brazzale, il festival, dal 1993 affidato alla direzione artistica del noto violoncellista tedesco Julius Berger, quest’anno taglia il notevole traguardo della 56. edizione.

Sette gli appuntamenti proposti dall’Asiagofestival 2022, che torna a portare preziosi momenti musicali sull’Altopiano dei Sette Comuni, tra concerti di musica da camera e d’organo, oltre al consueto incontro con il compositore ospite. Diversi i luoghi di Asiago che faranno da scenario ai concerti, il Teatro Millepini, il Duomo di S. Matteo con la piazza prospiciente, la Chiesa di San Rocco, il Forte interrotto di Camporovere.

L’Asiagofestival 2022 inaugura il 9 agosto (ore 21) al Teatro Millepini con il Concerto omaggio al compositore ospite Markus Schmitt: insieme ai pezzi del musicista tedesco saranno eseguiti brani di J S. Bach, Benjamin Britten, Alfred Schnittke, Peter Warlock. Sul palco l’Orchestra della Spettabile Reggenza dei Sette Comuni diretta da Sergio Gasparella, solisti al violoncello Julius Berger e Hyun-Jung Sung Berger.

L’11 agosto (ore 17) si prosegue nella suggestiva ambientazione del Forte interrotto (Camporovere) per l’atteso concerto dell’ensemble Cellopassionato. Fondato dal direttore artistico del festival Julius Berger, l’ensemble è formato da otto violoncelli che creano sonorità coinvolgenti e particolari; in programma musiche di Heitor Villa Lobos, del compositore residente Markus Schmitt e del suo maestro Wilhelm Killmayer, del violinista e compositore Adolf Busch, attivo nella prima metà del ‘900, e dell’ucraino Valentyn Silvestrov (Kiev 1937). (In caso di maltempo il concerto si terrà ad Asiago alle ore 21 al Teatro Millepini)

La mattina seguente, 12 agosto (ore 11), nella Sala consiliare del Municipio il compositore ospite dell’Asiagofestival 2022, Markus Schmitt (Monaco 1965), terrà un incontro con il pubblico.

Il 13 agosto (ore 21) nella Chiesa di San Rocco è in programma il concerto intitolato Carillon, di cui saranno protagonisti Marlies Neumann all’arpa e i violoncelli di Julius Berger e Claudio Pasceri. In locandina musiche di Felix Mendelssohn, Franz Schubert, Markus Schmitt.

Per il successivo concerto del 14 agosto (ore 21) si torna al Teatro Millepini, dove suonerà un trio d’eccezione, formato dal celebre violinista Domenico Nordio, dalla violoncellista Hyun-Jung Sung Berger e dal pianista argentino José Gallardo. In programma musiche di Debussy e Schmitt.

Il giorno di Ferragosto (ore 21) nel Duomo di Asiago si svolgerà il concerto d’organo con il vincitore del Concorso organistico internazionale Fiorella Benetti Brazzale, il ventenne Matteo Varagnolo, che eseguirà musiche di Duprè, Walther, Franck, Widor e Olzer.

Infine, l’Asiagofestival 2022 chiuderà i battenti il 18 agosto con l’organista statunitense Cameron Carpenter (*1981), straordinario virtuoso e musicista fuori dagli schemi, primo organista in assoluto a ricevere una nomination per il Grammy Award (2009). Carpenter, forte di una visione decisamente alternativa della musica organistica, alcuni anni fa si fece costruire uno strumento che gli permettesse di girare il mondo suonando in ogni luogo e acquisendo grande popolarità, l’International Touring Organ. Ad Asiago in piazza del Duomo (all’interno in caso di maltempo), Cameron Carpenter proporrà musiche di Johann Sebastian Bach e proprie composizioni.

*

Ciascun concerto dell’Asiagofestival sarà introdotto da una breve presentazione.    

Altre informazioni d’interesse

Tutti gli appuntamenti dell’Asiagofestival sono a ingresso gratuito fino ad esaurimento posti, con prenotazione obbligatoria presso
Ufficio del turismo di Asiago – Piazza Giovanni Carli, 56 – Telefono: +390424.462221 Email info@asiago.to  
Asiagofestival 2022

C’è dell’Altro

Fiorella Benetti Brazzale, nativa di Asiago è stata organista, concertista, compositrice e didatta, già docente al Conservatorio B. Marcello di Venezia, fondatrice dell’Istituto Musicale Città di Thiene, Direttore del Conservatorio A. Pedrollo di Vicenza e organista titolare della Cattedrale di Padova.

È grazie al suo impegno che negli anni 1960 nasce l’Asiagofestival, che ha portato sull’Altopiano centinaia di interpreti, tra cui solisti di fama come Luigi Sessa, Fernando Germani, Wolfango Dalla Vecchia, Luigi Ferdinando Tagliavini, Peter Planjavski, Alessandro Esposito, Gaston Litaize, Stefan Klinda, Julius Berger, Wolfgang von Karajan, e note compagini quali i Solisti Veneti e l’Orchestra da Camera di Padova e del Veneto.

Dopo la sua improvvisa scomparsa nel 1992, l’eredità viene raccolta dall’Associazione Amici della Musica di Asiago, fondata allo scopo e a lei intitolata. L’Asiagofestival prosegue sotto la direzione artistica di Julius Berger, violoncellista tedesco di fama internazionale, grazie al quale si intensificano i rapporti con molti artisti di livello internazionale.

La direzione organizzativa del Festival a tutt’oggi è curata dai figli e nipoti di Fiorella Benetti Brazzale, titolari d un’eccellenza del territorio, l’azienda casearia Brazzale, la più antica d’Italia, in attività ininterrotta da 8 generazioni.

 

Evento Collegato

Asiagofestival 2021
55ᴬ edizione per la rassegna. . .

Scopri di più
concertisti-classica-logo-80
ADV-G2
Ti potrebbe interessare
  • Condividi

    Sponsorizzato

    Approfondimenti

    Concerti

    Opera

    Stagione Concertistica

    Festival

    Concorsi

    Notizie