Concertisti Classica
- Opera
- Da Mer 3 Mag '23
- Fino a Sab 27 Mag '23
- Alle ore 20:00
- A Milano
Fondazione Teatro alla Scala Presenta
Altre informazioni di interesse
L’opera La prima rappresentazione assoluta di Andrea Chénier, quarta opera del ventinovenne Umberto Giordano, avviene alla Scala il 28 marzo 1896 per la direzione di Rodolfo Ferrari, ed è un grande successo con immediati echi anche all’estero: appena un anno dopo la prima, il 5 febbraio 1897, è rappresentato in lingua tedesca per otto serate allo Stadttheater di Amburgo, direttore Gustav Mahler. Mahler rimase impressionato dal lavoro, che definì “una delle nuove opere di maggior effetto”, e tentò di farlo rappresentare a Vienna una volta divenuto direttore della Hofoper, scontrandosi con difficoltà economiche e organizzative che lo indussero a programmare invece Fedora. D’altra parte, erano stati gli stessi esperti dell’Editore Sonzogno a giudicare in un primo momento il lavoro “irrappresentabile”. Per l’opera della consacrazione scaligera Giordano aveva collaborato con Luigi Illica, il librettista di Puccini che conosceva gli ardori libertari per aver fatto parte in gioventù di una brigata garibaldina, creando un capolavoro di efficacia drammatica e slancio musicale. Per restare a contatto con il suo librettista, Giordano si cercò un alloggio nell’edificio in cui abitava, in via Bramante 39, e dovette accontentarsi di dormire in un deposito di lapidi e monumenti funerari. Il risultato di tante fatiche fu il melodramma eroico per eccellenza, spesso in verità spinto in palcoscenico verso atletismi vocali che finirono per alimentare gli immancabili equivoci in sede critica. Riccardo Chailly ricorda una conversazione in cui l’anziana Maria Caniglia, protagonista della storica incisione con Gigli, gli sottolineava al contrario alcune eredità belcantistiche della partitura. Riccardo Chailly, che ha inciso Andrea Chénier per Decca nel 1982 con Luciano Pavarotti, Montserrat Caballé e Leo Nucci, ha diretto la produzione del 1982/83 e quella del 1985 prima di inaugurare la Stagione 2017/18 con questo allestimento.Interpreti
Direttore Marco Armiliato Regia Mario Martone Scene Margherita Palli Costumi Ursula Patzak Luci Pasquale Mari Coreografia Daniela Schiavone Personaggi e interpreti principali Andrea Chénier Yusif Eyvazov / Jonas Kaufmann (24, 27) Carlo Gérard Ambrogio Maestri / Amartuvshin Enkhbat (21, 24, 27) Maddalena di Coigny Sonya Yoncheva / Chiara Isotton (11, 16) La mulatta Bersi Francesca Di Sauro La contessa di Coigny Josè Maria Lo Monaco Madelon Elena Zilio Roucher Ruben Amoretti Fléville Sung-Hwan Damien Park Fouquier Tinville Adolfo Corrado Matthieu Giulio Mastrototaro Un incredibile Carlo Bosi Orchestra, Coro e Corpo di Ballo del Teatro alla Scala Maestro del Coro Alberto Malazzi Produzione Teatro alla ScalaProgramma
Umberto Giordano Andrea Chénier Dramma di ambiente storico in quattro quadri Libretto di Luigi IllicaRepliche
3 maggio 2023 ore 20 ‘prima’ repliche il 6, 11, 16, 21 (pom. 14.30), 24, 27 maggio 2023 ore 20Ti potrebbe interessare
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