Non solo un concerto, ma un intero Festival di Natale è quello che va in scena a Pavia dal 3 al 14 dicembre, promosso dal prestigioso Centro di Musica Antica della Fondazione Ghislieri. Avviato nel 2015, è ormai parte integrante del ventaglio di attività del Centro, una delle realtà musicali italiane più attive e qualificate a livello internazionale nel campo della ricerca e produzione della musica storicamente informata. “Protagonisti del cartellone sono tre giovani ensemble emergenti di musica antica – illustra il maestro Giulio Prandi, direttore artistico e musicale del Centro di Musica Antica della Fondazione Ghislieri – Sarbacanes, Filobarocco e Palisander. Tre realtà straordinarie, sostenute attraverso il Progetto europeo EEEmerging+, pronte a condividere con noi i frutti delle loro ricerche e tutta la loro straripante energia creativa”. “Sarbacanes riporta in vita, con il suo ottetto di fiati, le “harmonie” viennesi di fine Settecento, con musiche originali di Salieri, Hummel e Mozart, ma anche con uno spumeggiante arrangiamento storico del Flauto magico: all’epoca, gli arrangiamenti per harmonie erano l’unico modo per godere, a casa, della musica ascoltata in teatro. Filobarocco ci farà invece scoprire un Telemann affascinato dalla musica popolare polacca, testimonianza di quanto, da sempre, cultura e musica siano alla base della circolazione di idee e persone in Europa. Infine Palisander, quartetto di flauti dolci britannico, in patria definito dalla stampa come ‘le Spice Girls della musica antica’, ci accompagnerà in un viaggio tra musica e magia, tra Bach, Tartini, Ildegarda di Bingen, polifonia rinascimentale e creazioni contemporanee, con echi di matematica, filosofia, religione e scienze occulte. Impossibile non innamorarsi della creatività dei migliori giovani artisti barocchi europei!”. Il concerto dell’ensemble Sarbacanes, Echi viennesi ai tempi di Mozart, è in programma venerdì 3 dicembre alle ore 21 al Castello Visconteo di Pavia, il concerto di Filobarocco, Diari di viaggio, si svolgerà martedì 7 dicembre alle ore 21 nel Salone San Pio del Collegio Ghislieri, e la performance di Palisander, Recorder Revolution, è in cartellone martedì 14 dicembre alle ore 21, nuovamente al Castello Visconteo di Pavia. L’8 dicembre (ore 17.30) tornano poi i Canti di Natale del Coro Universitario del Collegio Ghislieri. Il coro partirà dal cortile del Broletto per raggiungere il Castello Visconteo le cui facciate saranno lo scenario di un’installazione architettonica che vedrà come protagoniste alcune opere importanti conservate nei Musei Civici. Il concerto segna anche il debutto pubblico del nuovo Maestro del Coro, Luca Colombo. Il 12 dicembre (ore 11.30), penultimo appuntamento del Festival di Natale, una importante novità di questa edizione, la Messa gregoriana alla Certosa di Pavia, nata da una preziosa collaborazione tra il Museo della Certosa e il Centro di Musica Antica della Fondazione Ghislieri: in occasione della mostra Immagini in Canto, la Schola Gregoriana Ghislieri fa risuonare le antiche melodie del Graduale 822, recentemente restaurato. La Schola, diretta da Renato Cadel, eseguirà i canti della terza domenica d’Avvento così come tramandati dal Codice, portandoli nel loro contesto di origine, la liturgia della messa al Monastero della Certosa di Pavia. * Il Festival di Natale è realizzato d’intesa e con il contributo del Comune di Pavia e della Regione Lombardia, nell’ambito del Progetto europeo Eeemerging+. I biglietti per i concerti del 3,7 e 14 dicembre sono in prevendita su vivaticket.it, e in vendita la sera del concerto presso la sede dell’evento. Gli appuntamenti dell’8 e 12 dicembre sono ad ingresso gratuito. (Nella foto in alto l’ensemble FiloBarocco, in basso dettaglio del Castello Visconteo di Pavia, eretto negli anni 1360 – 66 per volere di Galeazzo II Visconti)