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Evento Speciale – Capodanno
Napoli, al Teatro San Carlo Il Lago dei Cigni per l’inaugurazione della Stagione di Danza 2021/22
Titolo di punta del grande repertorio, il capolavoro di Čajkovskij è ripreso nella versione di Patrice Bart, protagonista il Balletto del San Carlo diretto da Clotilde Vayer, sul podio Benjamin Shwartz

— Annullate le ultime due repliche del 4 e 5 gennaio per motivi legati all’emergenza sanitaria —

Fondazione Teatro San Carlo Presenta

“ Stagione di Danza 2021 – 2022 ”
Al Teatro San Carlo la Stagione di Danza 2021/2022 apre con uno dei titoli più amati del repertorio, Il lago dei cigni di Pëtr Il’ič Čajkovskij, in scena con sei rappresentazioni dal 28 dicembre 2021 al 5 gennaio 2022.

Lo spettacolo è ripreso nella versione di Patrice Bart, per la prima volta al Lirico partenopeo, protagonista il Balletto del Teatro di San Carlo diretto da Clotilde Vayer. Le musiche di Pëtr Il’ič Čajkovskij saranno eseguite dall’Orchestra del San Carlo diretta per l’occasione da Benjamin Shwartz. Scene e costumi dell’allestimento proveniente dal Teatro dell’Opera di Roma, sono di Luisa Spinatelli.

Ad interpretare Odette / Odile saranno Luisa Ieluzzi (nelle recite del 28 e 30 dicembre e 5 gennaio), Claudia D’Antonio (29 dicembre) e Anna Chiara Amirante (2, 4 gennaio). A vestire i panni del Principe Sigfried Alessandro Staiano (28, 30 dicembre, 5 gennaio), Salvatore Manzo (29 dicembre) e Danilo Notaro (2, 4 gennaio).

Il lago dei cigni è il primo dei tre balletti musicati da Pëtr Il’ič Čajkovskij, su libretto di Vladimir Begichev e Vasil Geltzer tratto dall’antica fiaba tedesca Der geraubte Schleier (“Il velo rubato”), nella versione di Johann Karl August Musäus. Il balletto, in quattro atti e quattro scene, venne rappresentato per la prima volta al Teatro Bolshoi di Mosca nel febbraio 1877 con la coreografia di Julius Wenzel Reisinger, ma non ebbe successo. La svolta giunse solo dopo a morte del compositore (1893) quando Marius Petipa creerà insieme a Lev Ivanov una nuova straordinaria coreografia, al debutto nel gennaio 1895 al Teatro Mariinskij di San Pietroburgo. Fu la consacrazione per Il Lago dei cigni, che divenne una pietra miliare del repertorio ballettistico e uno dei titoli più popolari e amati in tutto il mondo.

Patrice Bart nella sua versione condensa in due atti il balletto originale, costruendo un allestimento dove assumono maggiore rilievo i personaggi della Regina madre e Benno.

Bart, classe 1945, è indissolubilmente legato al Balletto dell’Opéra di Parigi. Nominato étoile nel 1972, è stato assistente di Nureev poi maître de ballet, infine associato alla direzione, con la responsabilità di perpetuare la grande tradizione della compagnia.

“Quando divenni ballerino étoile dell’Opéra di Parigi – racconta Patrice Bart – ho avuto il piacere d’interpretare numerose volte il ruolo del Principe Siegfried nel Lago, dall’originale di Marius Petipa e nella riproposta di Bourmeister, e poi in versioni differenti e in diversi paesi, senza essere mai pienamente soddisfatto di come era stato concepito questo ruolo. Ho dovuto però attendere di divenire coreografo per poter dar vita alla mia visione del Lago dei cigni, molti anni più tardi. La vicenda – continua Bart – è trasportata negli anni 1910, in cui i personaggi al culmine del loro delirio lasciano spazio ai fantasmi. Ho scelto quest’epoca perché nel nostro immaginario rappresenta gli “anni folli”, dell’esagerazione. La vita correva gioiosa verso la catastrofe della prima guerra mondiale. Ma nella nostra arte entrano solo le sensazioni, non la Storia.”

*

(Nelle immagini, un bozzetto di Serge Sudeikin (1882 – 1946)  per “Il lago dei Cigni”, 1911 e interno del Teatro di San Carlo)

In Evidenza

Dal 29 dicembre al 5 gennaio al Teatro San Carlo sono in cartellone anche 5 matinéé per famiglie, spettacoli in versione ridotta del Lago dei cigni con esecuzione del II atto su musica registrata.

Il 23 dicembre (ore 12) presso il museo MeMUS del Teatro di San Carlo si terrà il primo appuntamento della nuova sede di incontri con i protagonisti del cartellone 2021/22 “AntePrima”: Clotilde Vayer, Direttore del Ballo del Teatro di San Carlo, in dialogo con il musicologo Dinko Fabris, presenterà Il lago dei cigni nella versione del coreografo Patrice Bart.
Napoli, al Teatro San Carlo Il Lago dei Cigni per l’inaugurazione della Stagione di Danza 2021/22

Interpreti

Direttore | Benjamin Shwartz

Coreografia | Patrice Bart (Atto II da Petipa/Ivanov)

Scene e Costumi | Luisa Spinatelli

Orchestra e Balletto del Teatro di San Carlo

Direttore del Balletto | Clotilde Vayer

Allestimento del Teatro dell’Opera di Roma

Programma

Il lago dei cigni
Musica di Pëtr Il’ič Čajkovskij

(libretto originale di Vladimir Begichev e Vasil Geltzer da un racconto di Johann Karl August Musäus)

Balletto in due atti
adattamento di Patrice Bart

Repliche

martedì 28 dicembre 2021 ore 20
mercoledì 29 dicembre 2021 ore 18
giovedì 30 dicembre 2021 ore 18
domenica 2 gennaio 2022 ore 17
martedì 4 gennaio 2022 ore 20 
(recita annullata)

mercoledì 5 gennaio 2022 ore 18
(recita annullata)

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Autore: Sabine Frantellizzi

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