Nelle Marche, a Maiolati Spontini (Ancona) il 23 e 24 settembre 2023 torna l’appuntamento con gli Spontini Days, due giornate per festeggiare il compositore Gaspare Spontini (1774 – 1851) nella sua città natale, anticipando le celebrazioni del 2024 per il 250° dalla nascita. Partito dalla provincia marchigiana, dopo un’eclatante carriera nelle corti europee – tra cui Parigi, dove compose e diresse per Napoleone e Giuseppina Bonaparte, e Berlino, dove fu Generalmusikdirektor alla corte del re di Prussia Federico Guglielmo III – nel 1851 Spontini tornò a Maiolati dove creò numerose strutture per aiutare i poveri e i bisognosi. Promossi dalla Fondazione Pergolesi Spontini in collaborazione con il Comune di Maiolati, gli Spontini Days 2023 presentano tre appuntamenti nel quadro del XXIII Festival Pergolesi Spontini, con un focus sugli anni berlinesi del compositore, tra il 1820 e 1840, uno dei suoi periodi creativi più intensi. Sabato 24 settembre (ore 21) presso la Chiesa di Santo Stefano a Maiolati è in programma l’evento di punta delle due giornate, la prima esecuzione in tempi moderni di alcune pagine inedite dall’opera Alcidor, con le voci del tenore Younggi Moses Do nel ruolo del titolo e dei soprani Ozce Durmaz, Selaide, e Maria Krylova, Oriana; al pianoforte Gianluca Piombo. Rappresentata per la prima volta il 23 maggio 1825 all’Opera Reale di Berlino in occasione del matrimonio tra Federico d’Orange-Nassau e Luisa di Prussia, Alcidor è una ‘Zauberoper’ in tre atti su libretto di M. Emmanuel-Guillaume Théaulon de Lambert e Charles Nuteley: un’opera magica di soggetto fantastico, che vedrà trionfare l’amore tra Alcidor e Selaide nonostante re, maghi e regine, gnomi, spade magiche, incantesimi e maledizioni. Scritta originariamente in francese ed eseguita per la prima volta in tedesco, Alcidor è un’opera monumentale, un vero kolossal per dimensioni orchestrali e vocali. Nel 2022 la Fondazione Pergolesi Spontini ne ha avviato la revisione musicologica, che permetterà di disporre della partitura integrale, delle parti orchestrali collegate e dello spartito canto-piano per una futura messa in scena. Una curiosità: la Biblioteca Planettiana di Jesi conserva il manoscritto con la stesura originale in francese del libretto dell’opera con correzioni e annotazioni autografe di Spontini (Fondo Robert). Nella stessa giornata di sabato, ore 17 alla Biblioteca La Fornace di Moie, si terrà la presentazione del libro Gaspare Spontini. The Berlin years di Fabian Kolb e Alessandro Lattanzi, edito da LIM Libreria Musicale Italiana. Il volume raccoglie i contributi presentati in due convegni su Gaspare Spontini nel 2015 e nel 2018 a Jesi, Maiolati Spontini ed Erfurt, nove saggi che indagano principalmente gli ultimi anni creativi di Spontini e la sua recezione critica negli anni 1820-1840. Domenica 25 settembre (ore 10) gli Spontini Days dedicano un evento ai bambini (6.12 anni), una divertente caccia al tesoro musicale ideata da Pietro Piva, Il Giovane Spontini. Il percorso si snoda tra le vie e le piazze del capoluogo, in un’avventura alla scoperta della vita e delle opere del musicista, tra mappe, indizi, enigmi e musica dal vivo.